Fondi al Sud, Gemmato: "De Luca? Soldi in Campania vanno spesi bene"
Il sottosegretario alla Salute ha commentato lo scontro avvenuto nei giorni scorsi tra De Luca e Schillaci
Nel mezzo di una tensione politica sempre più palpabile nella regione campana, il confronto tra il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, e il governo centrale ha raggiunto un nuovo picco. Marcello Gemmato, sottosegretario alla Salute, ha affrontato direttamente la questione, fornendo un'analisi dettagliata delle recenti controversie.
"Gli impegni del governo Meloni sono chiari", ha dichiarato Gemmato in risposta alle accuse di De Luca. "Collaboriamo attivamente per affrontare le sfide della regione, incluso il sostegno finanziario alla sanità campana." Ha sottolineato inoltre che il governo ha assegnato 84 milioni di euro aggiuntivi alla Campania, dimostrando un impegno concreto per migliorare il sistema sanitario regionale.
Gemmato ha spiegato che quest'anno è stata introdotta una nuova formula di allocazione dei fondi sanitari nazionali, che tiene conto di diversi parametri socio-economici favorevoli al Mezzogiorno
Il 'coefficiente di deprivazione' è stato implementato per garantire un trattamento equo alle regioni meridionali", ha affermato. Questo ha portato 220 milioni di euro in più al sud, compresi i 84 milioni destinati alla Campania. Non possiamo accettare le lamentele del presidente De Luca quando il governo centrale sta chiaramente dimostrando il suo impegno.
Ha continuato sottolineando che il governo ha anche stanziato fondi significativi per ridurre le liste d'attesa, compresi 520 milioni di euro per l'abbattimento delle liste d'attesa nazionali. Tuttavia, ha osservato con preoccupazione che alcune regioni meridionali, tra cui la Campania e la Puglia, non stanno sfruttando appieno questi finanziamenti per migliorare i tempi di attesa per i pazienti.
Le dichiarazioni di Gemmato
Sono giunte in un momento di crescente conflitto tra il governo regionale e il governo centrale sulla gestione della sanità e sull'allocazione delle risorse finanziarie. Mentre entrambe le parti si accusano reciprocamente di negligenza e mancanza di sostegno, resta da vedere se il confronto si risolverà in una soluzione cooperativa o continuerà a intensificarsi nei prossimi mesi.
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De Luca ha dichiarato di aver dato mandato agli uffici regionali di avviare azioni legali contro il ministro Fitto e alcuni organi di stampa per le loro affermazioni "false e calunniose" riguardanti i Fondi Coesione.
Ho dato mandato agli uffici regionali di sporgere querela per diffamazione nei confronti del ministro Fitto e di alcuni organi di stampa, per le affermazioni false e calunniose diffuse venerdì in merito alla vicenda dei Fondi Coesione
Il governatore campano ha accusato Fitto di aver adottato una strategia di confusione e falsificazione, affermando che non ci sia più spazio per ulteriori ritardi nell'attuazione degli accordi di coesione.
Il ministro, dopo un oltre un anno e mezzo di tempo perso fra verifiche, controverifiche, richieste di chiarimenti, richieste di integrazioni, richieste di precisazioni pretestuose, immotivate ed arbitrarie, non avendo più nessun argomento con cui giustificare la sua clamorosa inconcludenza ed il suo ostruzionismo, ha adottato la strategia della confusione, della falsificazione, dei pretesti infiniti. Non è il caso di sottrarre più tempo al nostro lavoro. CONTINUA A LEGGERE QUI