Ha un malore improvviso e muore a 26 anni: Erica Galli aveva da poco perso il padre
Erica Galli, giovane di Scandicci, è deceduta all'ospedale di Careggi a soli 26 anni dopo essere stata ricoverata in terapia intensiva a seguito di un malore. La sua scomparsa rappresenta un duro colpo per una famiglia che aveva già perso il padre Enrico lo scorso ottobre.
La giovane era stata ricoverata dieci giorni prima presso l'ospedale San Giovanni di Dio Torregalli a causa di un malore. Ma le sue condizioni si sono aggravate, richiedendo il trasferimento al Policlinico di Careggi, dove purtroppo si è verificato il decesso. Erica Galli, laureata in Ingegneria all'Università di Firenze, aveva iniziato di recente a lavorare per Gucci.
L'ultimo saluto a Erica Galli
Il funerale si terrà il 9 dicembre alle ore 15:00 presso il chiostro della sede del quartiere 4 di Firenze, in forma civile. Niccolò Galli, sui social, ha condiviso la notizia e ha invitato coloro che desiderano renderle un ultimo saluto a farlo presso le cappelle del commiato di Careggi. La famiglia ha preferito donazioni a Emergency o Save the Children in luogo di fiori, ma la scelta è libera. Numerosi sono i messaggi di cordoglio per la prematura perdita di Erica Galli, una giovane con tutta la vita davanti.
Le altre notizie di cronaca
Una profonda tragedia ha scosso la tranquilla Valle di Maddaloni, dove si è verificato un ulteriore e sconvolgente caso di suicidio nella mattinata di giovedì 7 dicembre.
La vittima di questo gesto estremo è Antonio Della Peruta, un promettente studente universitario di soli 25 anni. Il giovane ha deciso di porre fine alla sua vita, gettandosi dal Ponte dell'acquedotto carolino, proprio il giorno prima della sua attesa laurea.
La macabra scoperta del corpo senza vita è avvenuta intorno alle 2 di notte, quando i familiari di Antonio hanno lanciato l'allarme, trovando un biglietto che annunciava in modo tragico la sua decisione irrevocabile. La notizia ha gettato la comunità locale nello sconforto, mentre si cercano risposte per comprendere le ragioni di un gesto così drammatico. Continua a leggere qui