Neonata morta a Partinico, arriva la condanna per il medico dell'ospedale
Neonata morta a Partinico, arriva la condanna per il medico: non valutò attentamente la situazione
Un ginecologo, Luigi Zumpani, è stato condannato dalla Corte dei Conti della sezione giurisdizionale per la Regione Siciliana a risarcire l'Asp di Palermo con 80 mila euro per il danno provocato all'azienda sanitaria chiamata a risarcire la mamma di una neonata morta all'ospedale di Partinico.
Neonata morta a Partinico, la condanna per il medico dell'ospedale
Secondo quanto accertato dai giudici, il medico in servizio all'ospedale Civico il 4 agosto del 2010 non avrebbe valutato con attenzione gli esami eseguiti su una giovane partoriente e non si sarebbe accorto della sofferenza fetale della bimba nata morta dopo il cesareo eseguito l'indomani.
Secondo la relazione dei periti del pm del tribunale di Palermo, il tracciato eseguito dal medico avrebbe dovuto destare allarme e la donna non doveva essere dimessa. La sofferenza fetale era chiara già al momento della lettura del tracciato. Nonostante ciò, il medico non ha valutato con attenzione la situazione e non ha adottato le misure necessarie per salvare la vita della neonata.
Il medico si è difeso affermando che il reato per cui è condannato a sei mesi è di procurato aborto e non di omicidio colposo. Eventuali responsabilità, se ce ne fossero, sarebbero dovute essere divise con tutti i medici in servizio in quei giorni nel reparto di ginecologia.
La procura ha sostenuto che il medico va condannato al risarcimento nei confronti dell'azienda. Tesi accolta dai giudici contabili di primo grado che hanno stabilito la condanna al risarcimento di 80 mila euro.
La sentenza di primo grado potrà essere appellata. La morte della neonata ha causato grande dolore alla giovane madre. La donna già viveva una situazione difficile dopo l'abbandono da parte del padre della bambina. La sentenza della Corte dei Conti ha riconosciuto il massimo grado di sofferenza patito dalla giovane mamma per il grave evento accaduto.
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