Moto contro furgone, Matteo strappato alla vita a soli 17 anni

Una tragedia ha colpito Roasio questa mattina, portando alla perdita di un giovane di soli 17 anni, Matteo Senfet, studente presso l'Ipsia di Biella. L'incidente, avvenuto lungo la strada provinciale 142 in frazione San Maurizio, ha coinvolto la moto da cross su cui viaggiava Matteo e un amico di 14 anni. Entrambi i ragazzi erano originari di Roasio.

Secondo una prima ricostruzione, Matteo viaggiava in sella alla sua moto 125 da cross, con il suo amico di 14 anni come passeggero. La moto ha colliso frontalmente con un furgone che procedeva in senso opposto, coinvolgendo anche un'altra macchina. Le condizioni dei due giovani sono apparse subito gravi, e sull'incidente è intervenuto un elisoccorso.

Nonostante i tentativi dei soccorritori, Matteo Senfet non ha potuto essere salvato. Il quattordicenne è stato trasportato all'ospedale Maggiore di Novara in condizioni preoccupanti. La dinamica dell'incidente è attualmente oggetto di indagine da parte dei carabinieri, e sia la motocicletta che il furgone sono stati posti sotto sequestro. Tra pochi giorni Matteo avrebbe iniziato la quarta superiore.

La Vita e la Famiglia di Matteo Senfet

Viveva a Roasio con la sua famiglia, composta dal padre Andrea, la madre Barbara e due fratelli più piccoli, uno dei quali è un giocatore nell'Under 16 del Biella Rugby. Aveva frequentato le scuole elementari in paese e, dopo le medie, si era iscritto all'Ipsia di Biella, dove stava seguendo un corso da manutentore. Era in procinto di iniziare il quarto anno scolastico. La scuola ha espresso le condoglianze alla famiglia di Matteo, sottolineando il loro profondo dolore.

Matteo aveva anche una grande passione per il Taekwondo ed era stato parte della New Generation Taekwondo di Roasio per diversi anni prima dell'arrivo della pandemia. Era un giovane promettente con una cintura nera. La notizia della sua morte ha colpito profondamente gli istruttori e gli amici del club.

Il Cordoglio della Comunità

Il sindaco di Roasio, Giancarlo Taraboletti, è giunto sul luogo dell'incidente e ha espresso il suo cordoglio. L'intera comunità di Roasio è unita nel dolore e prega per il recupero dell'altro ragazzo coinvolto nell'incidente, attualmente ricoverato in ospedale.