Manola Mascia e Paolo Durzu, l'ultimo caffè prima dell'escursione
Cosa non torna: il messaggio senza risposta, le versioni discordanti sulla loro storia
Quello che è successo sulla scogliera tra Manola Mascia e Paolo Durzu potrebbe rimanere un mistero per sempre. I due fidanzati stavano facendo una passeggiata a Cala Fighera, sul promontorio della Sella del Diavolo, lungo la costa più selvaggia di Cagliari, un posto che amavano.
Era martedì 18 marzo. Il giorno dopo, il corpo di Manola è stato trovato senza vita sulla spiaggia da un passante. Il 21 marzo è stato recuperato anche il cadavere di Paolo, non senza difficoltà, dal mare davanti alla cala.
Un drammatico incidente o qualcosa di più?
Gli inquirenti concordano sul fatto che si sia trattato di un drammatico incidente. Non ci sarebbero prove che possano far pensare a un femminicidio-suicidio o a un doppio gesto estremo. Tuttavia, il fratello di Manola, Michele, ha puntato il dito contro i genitori di Paolo.
"L'avete uccisa voi, sarete contenti. Adesso potete anche ridere, tanto è questo che volete", ha urlato loro mentre ancora si cercava il corpo del figlio, nella speranza di trovarlo vivo. Sui social ha rincarato le accuse, parlando di un rapporto opprimente per la sorella, che appariva dimagrita e provata dalla relazione. Ha anche raccontato di un confronto avvenuto tra lui e Paolo due giorni prima della tragedia.
L'ultimo caffè
Nonostante le accuse, i genitori di Paolo hanno sempre descritto la coppia come innamorata e in sintonia, pronti ad andare a vivere insieme. Anche la mattina di martedì, Paolo e Manola sembravano felici.
Lo conferma il barista dove hanno preso l'ultimo caffè prima di avventurarsi verso Cala Fighera. "Hanno preso due caffè e verso le 13 sono andati via. Erano sorridenti, tranquilli come sempre, ridevano e scherzavano", ha raccontato all'Unione Sarda Micael Secci, titolare dello Chic 53, il locale di via XX Settembre che i due fidanzati frequentavano ogni giorno. "Ci mancherà il momento selfie di Manu, lei amava farsi chiamare così, e il vocione di Paolo. Non riesco a credere come un posto così bello, e che loro amavano, li abbia portati via per sempre".
Il messaggio senza risposta e la denuncia di scomparsa
Dopo aver preso il caffè, i due fidanzati si sono avviati con i mezzi pubblici e poi a piedi verso quella che si è rivelata una destinazione fatale. Secondo il racconto di Antonio Durzu e Antonella Contu, Paolo era uscito di casa quella mattina. Nel corso della giornata, la madre gli ha mandato un messaggio ma, vedendo che non lo aveva mai visualizzato, lei e il marito hanno iniziato a preoccuparsi.
La stessa sera, i genitori di Manola hanno presentato denuncia di scomparsa ai carabinieri. Poi si sono recati a casa dei genitori di Paolo. "Manola per noi era come una figlia. La mamma la cercava da noi, ma non c'erano", hanno raccontato.
Un caso ancora aperto
Nonostante le versioni discordanti e le tensioni tra le famiglie, per ora le autorità escludono ipotesi di crimine e propendono per l'ipotesi dell'incidente. Resta il dolore di due famiglie e un mistero che, forse, non troverà mai una risposta definitiva.