Papa Francesco e Leonardo, il bambino malato che non ha mai incontrato: «Scriveva per sapere come stava»
Papa Francesco e il legame speciale con Leonardo, un bambino malato di tumore: un biglietto scritto a mano, l’attesa per notizie e un addio che ha toccato il cuore del Pontefice.

Un messaggio, una richiesta, un legame umano che supera la distanza fisica. È la storia di Papa Francesco e Leonardo, un bambino veneto di nove anni malato di tumore. Non si sono mai incontrati, non si sono mai sentiti. Eppure, tra loro si è creato un filo invisibile fatto di attenzione, preghiera e amore autentico. Un legame che il Pontefice ha coltivato nel silenzio, con la discrezione di chi sa ascoltare anche il dolore più lontano.
Quel messaggio: «Fammi sapere quelle info»
L’8 maggio 2022, sul cellulare di chi scrive arriva un messaggio: «Fammi sapere quelle info, sono tre giorni che me le chiede». A chiederle è Papa Francesco. Quelle informazioni servivano per Leonardo, un bambino con un glioma cerebrale. Non lo conosceva di persona, ma aveva visto una foto, ricevuto poche righe, e capito tutto. Il cuore di Bergoglio ha trovato spazio per lui, come per ogni bambino fragile, malato, dimenticato.
La richiesta partita da una “catena” di amicizie
Tutto inizia il 4 maggio. La notizia della malattia arriva a Santa Marta attraverso una rete di conoscenze. Una catena fatta di amici e conoscenti, che rompe il muro dell’inaccessibilità. Il giorno dopo, la fotografia di Leonardo – un bimbo sorridente con la maglietta della Juventus – arriva sotto gli occhi del Papa. In quello sguardo vivace, Francesco intravede una chiamata al cuore.
Un biglietto scritto a mano, come una carezza
Poche ore dopo, un’altra sorpresa: Papa Francesco scrive una lettera a Leonardo. Di suo pugno, senza filtri, con parole che sanno di preghiera. Niente messaggi ufficiali, ma il cuore di un nonno che scrive al nipote. «La preghiera del Santo Padre è la benedizione più grande per nostro figlio», diranno i genitori del bambino.
Francesco non dimentica: «Mi chiede notizie da giorni»
Il Papa non si ferma alla lettera. Vuole sapere come sta Leonardo. Chiede aggiornamenti, si informa, prega. L’8 maggio arriva un altro messaggio che conferma la profondità di quel legame. Un’attenzione rara, commovente, in mezzo a un mondo attraversato da guerre, crisi e tragedie.
La Prima Comunione e l’addio
Il 14 maggio 2022 Leonardo riceve la Prima Comunione. È il giorno più importante. Due settimane dopo, il 27 maggio, vola in cielo. La notizia giunge a Santa Marta. Non si sa quale sia stata la reazione di Papa Francesco, ma è facile immaginare che quel nome sia rimasto impresso nel suo cuore.
Lasciateci sognare: che Jorge Mario Bergoglio, tre anni dopo, abbia ritrovato Leonardo. Che abbiano parlato di quella lettera, di quella foto, di un amore silenzioso che ha unito due vite lontane. E che, in cielo, siano diventati davvero nonno e nipote.