Luciano Spalletti dona la sua Panda scudettata all'ospedale Santobono di Napoli
L’ex allenatore del Napoli regala la sua iconica auto per aiutare i piccoli pazienti: la Panda porterà cure a domicilio in tutta la città
Luciano Spalletti, ex allenatore del Napoli e attuale commissario tecnico della Nazionale italiana, ha vissuto una giornata ricca di emozioni a Napoli, partecipando a due importanti iniziative di solidarietà.
Dopo aver seguito dalla tribuna il match tra il Napoli e il Monza, il tecnico toscano si è recato prima all’Istituto Penale Minorile di Nisida e poi all’ospedale pediatrico Santobono-Pausilipon. In questa occasione, Spalletti ha donato la sua celebre Fiat Panda scudettata, un’auto diventata simbolo del trionfo del Napoli, alla struttura sanitaria, con l’obiettivo di supportare i servizi di medicina domiciliare per i bambini malati.
La donazione della Panda scudettata: un simbolo di speranza per i bambini di Napoli
Luciano Spalletti ha deciso di donare la sua iconica Fiat Panda, celebre per essere stata decorata con il numero 3 in onore dei tre scudetti del Napoli e con un disegno raffigurante il Vesuvio circondato da bande tricolori. Questa auto speciale verrà utilizzata dall'ospedale Santobono per fornire cure a domicilio ai bambini affetti da patologie croniche e complesse. Si tratta di un gesto dal grande valore simbolico e pratico, che permetterà di portare assistenza medica direttamente nelle case dei piccoli pazienti, riducendo così la necessità di ricoveri ospedalieri.
Spalletti, emozionato, ha dichiarato: “Questa macchina è stata dipinta dagli occhi pieni di felicità dei bambini di Napoli. Me l’avevano prestata per tornare a casa e io gliela sto semplicemente riportando. Spero che faccia tanti viaggi della guarigione". Il tecnico ha spiegato che la decisione di donare l’auto è nata dal desiderio di restituire qualcosa ai bambini napoletani, che tanto hanno festeggiato quel trionfo sportivo. Nonostante alcuni gli avessero consigliato di mettere l’auto all’asta, Spalletti ha preferito che la Panda potesse essere utilizzata per un fine benefico, accompagnando i bambini nei loro percorsi di cura.
L’importanza della medicina domiciliare: il progetto del Santobono
Grazie al gesto di Spalletti, l’ospedale Santobono potrà potenziare ulteriormente il proprio servizio di medicina domiciliare, un progetto che da tempo sta migliorando la qualità della vita di tanti bambini affetti da patologie croniche. Rodolfo Conenna, direttore generale del Santobono, ha sottolineato come la donazione della Panda consentirà di ridurre i ricoveri ospedalieri, garantendo comunque cure di alta specializzazione direttamente nelle abitazioni dei pazienti.
“La Panda di mister Spalletti girerà per Napoli e per la Campania per portare l’ospedale a casa dei pazienti. Grazie a questo prezioso dono, infatti, implementeremo ulteriormente il servizio di medicina domiciliare”, ha dichiarato Conenna. L’auto, autografata da tutti i giocatori e membri dello staff del Napoli campione d’Italia, diventerà così un simbolo di speranza e di cura per molti bambini e le loro famiglie.
Annamaria Ziccardi e Flavia Matrisciano, rispettivamente presidente e direttrice della Fondazione Santobono Pausilipon, hanno ringraziato Spalletti per la sua generosità, sottolineando quanto sia importante per i piccoli pazienti vedere un simbolo di felicità come la Panda scudettata impegnato in un fine così nobile.
La visita a Nisida: un messaggio di speranza per i giovani detenuti
Prima di recarsi al Santobono, Spalletti ha partecipato a un evento all'Istituto Penale Minorile di Nisida, dove è stato lanciato il progetto “Zona Luce”, promosso dalla FIGC e sostenuto dalla UEFA Foundation for Children. L’iniziativa mira a offrire ai giovani detenuti un’opportunità di riscatto attraverso attività che possano aiutarli a reintegrarsi nella società civile.
Spalletti ha parlato ai giovani detenuti, esortandoli a imparare dai propri errori per migliorare: “Vedono nei calciatori dei supereroi, ma devono sapere che anche loro sbagliano. Bisogna imparare dagli errori e dalle sconfitte per ambire a una ripartenza migliore”, ha affermato il tecnico. Spalletti ha inoltre lodato il lavoro svolto all’interno dell’istituto, dove si cerca di fornire ai ragazzi competenze utili per il loro futuro.
Un gesto che unisce sport e solidarietà
La giornata di Luciano Spalletti a Napoli è stata segnata da gesti di profonda sensibilità, che dimostrano come il calcio possa andare oltre lo sport e diventare uno strumento di solidarietà e speranza. La Panda scudettata che girerà per le strade di Napoli non sarà soltanto un ricordo del trionfo sportivo, ma un simbolo tangibile di cura e affetto per i bambini in difficoltà. Spalletti ha ancora una volta dimostrato il suo legame con Napoli e con i napoletani, confermandosi non solo come un grande allenatore, ma anche come un uomo di cuore.