Un giovane straniero è morto saltando da un bosco su una strada che porta a Tartano, in provincia di Sondrio, nel tentativo di sfuggire ai carabinieri in borghese che avevano individuato un gruppo di spacciatori.
Un altro si è leggermente ferito a una gamba ed è stato subito catturato. Da tempo i militari tenevano sotto controllo la zona.
Il più grande sequestro al mondo di amfetamine note come “la droga dell’Isis” è stato effettuato stamane all’interno del porto di Salerno.
Quattordici tonnellate, pari a circa 84 milioni di pasticche, tutte con il logo “Captagon”, e conosciute per essere una delle principali fonti di finanziamento del gruppo terroristico di Daesh, in Europa conosciuto anche con l’acronimo di Isis.
La scoperta dei carabinieri
E’ stata fatta dal Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata (GICO) della Guardia di Finanza di Napoli all’interno del porto di Salerno.
Le indagini, durate diverso tempo, hanno portato ad un decreto di perquisizione emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia presso la Procura della Repubblica di Napoli, in collaborazione con gli investigatori internazionali.
La droga sequestrata
Era stata nascosta in cilindri di carta di uso industriale all’interno di tre container sequestrati stamane nel porto di Salerno. Il traffico di droga rappresenta ormai già da tempo uno dei “canali” di rifornimento economico di Daesh.
Proprio la parte del paese mediorientale sotto il controllo dei miliziani, infatti, si registra da tempo come il maggior produttore mondiale di droghe sintetiche.
Tra queste droghe c’è anche il Captagon, un composto chimico a base di amfetamine, che agisce come farmaco psicostimolante, particolarmente diffuso proprio tra i miliziani stessi di Daesh.(Fanpage)
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