santina girolami

Un gesto di grande generosità ha segnato l’ultima volontà di Santina Girolami, scomparsa all’età di 94 anni il 27 marzo 2024. La donna, che non aveva figli, ha lasciato in dono al Comune di Domegge di Cadore (provincia di Belluno) un edificio di 323 metri quadrati e 12 vani, situato in via Risorgimento 20.

Un lascito testamentario di grande valore

Nel suo testamento olografo, Santina Girolami ha dichiarato esplicitamente la sua volontà:

“Revoco ogni mia disposizione testamentaria precedente e dispongo che alla mia morte i miei beni vengano assegnati così: a favore del Comune di Domegge il fabbricato al civico 20 di via Risorgimento.”

Il valore dell’immobile è stimato intorno ai 300mila euro, e il consiglio comunale, a fine dicembre, ha approvato la delibera di accettazione del lascito. Nei giorni scorsi, il Municipio ha incaricato il notaio Ruggiero Orlando di Pieve di Cadore di procedere con la registrazione e la trascrizione del testamento, con un costo per il Comune di 1.200 euro.

Un dono alla comunità: il Comune deciderà il futuro dell’immobile

L’abitazione, intestata interamente a Santina Girolami, vedova Salion, rappresenta un patrimonio importante per Domegge di Cadore. Il sindaco Achille Barnabò ha dichiarato che ancora non è stata presa una decisione su come verrà utilizzato il fabbricato, poiché il Comune sta seguendo l’iter burocratico necessario per completare il passaggio di proprietà.

Questa donazione potrebbe rappresentare una risorsa significativa per la comunità, con possibili utilizzi a scopi sociali o istituzionali. Il gesto di Santina Girolami è stato accolto con riconoscenza dall’amministrazione e dai cittadini, che ricordano la donna come una persona generosa e legata al proprio paese.

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