Virus, ospedali in affanno a Napoli. Situazione critica, sono quasi tutti pieni. Al Cotugno c'è un solo posto libero in terapia intensiva.
Ospedali in difficoltà a Napoli
Cresce la pressione sugli ospedali napoletani per il covid19. Al Cotugno c'e' un posto libero in terapia intensiva, mentre la subintensiva e' piena e la degenza e' al completo stabilmente, con un nuovo ricovero appena c'e' una dimissione.
Al Cardarelli ci sono 150 pazienti covid19 ricoverati, di cui 31 in obi covid, 16 che occupano tutti i posti in terapia intensiva e 103 ricoverati tra semintensiva e degenza ordinaria.
Sensibile aumento anche all'Ospedale del Mare dove ci sono 11 ricoverati in terapia intensiva sui 16 posti disponibili. Piena la terapia subintensiva con gli otto letti occupati e piena la degenza con tutti i 39 posti occupati.
Al Loreto Mare ci sono 4 ricoverati in piu' in degenza e quindi i letti disponibili sono solo 5 sui 50 a disposizione, mentre tutti i 20 posti in subintensiva sono occupati.
Al Covid Center San Giovanni Bosco ci sono 5 pazienti in piu' in degenza, con 36 posti occupati sui 40 disponibili, mentre in subintensiva i 6 posti letto sono pieni.
I dati rispecchiano l'andamento dei contagi con i positivi che restano alti e i sintomatici che aumentano sensibilmente: oggi a Napoli sono 93 su 218 nuovi positivi, mentre in Campania i sitomatici sono 499 sui tamponi di ieri.
Intanto, zona rossa a Napoli, si fermano anche bus e treni: tutte le nuove direttive
Zona rossa a Napoli, si fermano anche bus e treni. Cosa cambia e cosa accadrà durante le festività di Pasqua.
Con la Campania confermata in zona rossa fino a dopo Pasqua scattano anche i tagli ai trasporti pubblici a Napoli, considerato che ci sarà meno necessità di spostamenti, limitati solo a motivi di lavoro, urgenza o salute.
Zona rossa - Le aziende della mobilità come Anm ed Eav
Stanno preparando i piano per la riduzione dei mezzi in circolazione. I tagli riguarderanno treni e bus.
L'Eav ha comunicato che per le giornate del 4 e 5 aprile, cioè Pasqua e Lunedì in Albis saranno soppressi il servizio ferroviario sulle linee vesuviane, flegree e metropolitana nonché di tutti i servizi e connessi.
Mentre i bus Eav circoleranno nella sola fascia oraria 6.30 – 13.30. Anche in Anm sono scattati già questa settimana dei tagli ai bus delle compagnie private che stanno fornendo supporto al servizio pubblico.
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