Belen, il papà Gustavo Rodriguez ricoverato in codice rosso
Gravi ustioni al volto: il tragico incendio in un capannone di Gallarate
Gustavo Rodriguez, il padre di Belen, Cecilia e Jeremias, è rimasto gravemente ferito in un incendio avvenuto questa mattina, giovedì 5 dicembre, a Gallarate (Varese). L'incidente è avvenuto all'interno di un capannone industriale in via Cappuccini, in una zona utilizzata come deposito. Il 65enne, noto in Italia non solo per essere il padre di Belen ma anche per la sua partecipazione all’edizione 2022 dell'Isola dei Famosi, ha riportato gravi ustioni al volto e alle braccia a causa delle fiamme divampate per cause accidentali.
Il trasferimento d'urgenza in ospedale
Poco dopo l'incendio, Gustavo Rodriguez è stato trasportato d'urgenza in codice rosso all'ospedale Sant'Antonio Abate di Gallarate, ma successivamente è stato trasferito al reparto di grandi ustionati dell’ospedale Niguarda di Milano, dove si trova ora in gravi condizioni. Le fonti sanitarie parlano di ustioni di secondo grado. La gravità della situazione ha suscitato preoccupazione tra i familiari.
L’incendio e l’intervento dei soccorsi
L'allarme è scattato poco dopo le 10:00 di questa mattina. I vigili del fuoco di Busto e Gallarate, insieme a un'ambulanza della Croce Rossa di Gallarate e un’automedica, sono intervenuti tempestivamente sul luogo dell’incendio. Dopo averlo estratto dal capannone, i soccorritori hanno immediatamente trasportato Gustavo in ospedale, dove è stato stabilizzato prima di essere trasferito a Milano.
Ore di ansia per la famiglia Rodriguez
Subito dopo l’incidente, i figli di Gustavo, in particolare Cecilia, hanno raggiunto l'ospedale. Cecilia, tramite Instagram, ha informato i suoi follower che avrebbe rinviato la diretta social che aveva programmato per il pomeriggio di oggi. Sebbene non abbia specificato il motivo, è evidente che la priorità fosse stare vicino al padre in quel momento drammatico.
Le indagini sull’incidente
La polizia di Gallarate sta indagando sull'accaduto. Dai primi rilievi sembra che l'incendio sia stato causato da una dinamica accidentale. Il capannone, che Gustavo Rodriguez aveva in uso come deposito, è condiviso con altre attività produttive, ma non sembrano esserci elementi di negligenza.