Pomezia, è Michele Comandini il giovane morto nello schianto, aveva solo 17 anni
La serata si tinge di dolore a Tor San Lorenzo: Michele perde la vita a soli 17 anni, il giovane era residente a Pomezia
Un grave incidente stradale si è verificato sabato 26 ottobre ad Ardea, nel quartiere di Tor San Lorenzo, dove un ragazzo di 17 anni, identificato come Michele Comandini, residente a Pomezia, ha perso la vita in uno scontro tra un’auto e uno scooter. L’impatto, avvenuto in via delle Pinete intorno alle 22, ha coinvolto una Fiat Panda e lo scooter guidato dal giovane.
Uno Scontro Fatale in una Zona a Rischio
L’incidente è avvenuto in un incrocio già noto per la sua pericolosità, vicino al supermercato Tigre, dove via Ardeatina incrocia il lungomare. Al momento, la dinamica esatta dello scontro è ancora sotto indagine, e saranno le autorità a chiarire i dettagli dell’impatto. Sul posto sono subito intervenuti i carabinieri e i sanitari del 118, ma, purtroppo, per il giovane motociclista non c’è stato nulla da fare.
La Reazione della Comunità: Familiari e Amici Accorrono al Luogo della Tragedia
La scena è stata toccante e dolorosa: i familiari di Michele, avvertiti dell’incidente, si sono precipitati sul posto, insieme a numerosi amici del ragazzo, visibilmente sconvolti. La folla accorsa ha reso necessario l’intervento di sei pattuglie dei carabinieri per garantire la sicurezza e mantenere la situazione sotto controllo. La strada in direzione Anzio è rimasta chiusa fino alle 00:45 per consentire agli inquirenti di effettuare tutti i rilievi necessari.
Michele, un Giovane con la Vita davanti
La vittima aveva appena 17 anni e viveva a Pomezia. Un amico presente ha raccontato: “Eravamo usciti e Michele doveva andare a prendere un nostro amico. Non rispondeva più al telefono, e ci siamo preoccupati. Poi abbiamo saputo dell’incidente e siamo corsi qui.”
Indagini in Corso per Ricostruire la Dinamica dell'Incidente
Ora spetta ai carabinieri della Compagnia di Anzio ricostruire con esattezza cosa sia successo. Il conducente della Fiat Panda si è fermato per prestare soccorso e, come da prassi, sarà sottoposto ai test per accertare l’eventuale presenza di alcol o sostanze stupefacenti nel sangue. Entrambi i veicoli sono stati posti sotto sequestro per ulteriori accertamenti.