LECCE. La tragedia dopo la seconda dose di vaccino. Una ragazzina di soli 13 anni è morta all’ospedale Vito Fazzi di Lecce.
Lecce - I Fatti
Secondo quanto riportato da Repubblica, la giovane Arianna, studentessa di primo anno al liceo scientifico Banzi di Lecce, era affetta da una patologia cardiaca congenita che, da tempo, curava in un centro specializzato di Milano.
Solo poche ore prima
La studentessa aveva ricevuto la seconda dose del vaccino anti Covid. E nella chat di scuola aveva informato i suoi nuovi compagni di classe che il giorno dopo precauzionalmente sarebbe rimasta a casa. In serata, però, Arianna ha accusato un malore.
Lecce - I genitori
Compresa la gravità della situazione, non hanno perso tempo allertando immediatamente il 118. Un’ambulanza ha provveduto ad accompagnare la ragazza al pronto soccorso dell’ospedale Vito Fazzi. A nulla sono valsi i tentativi dei medici di rianimare il suo cuore.
Arianna si è spenta pochi minuti dopo
Dalle dichiarazioni dei genitori è emerso che la ragazzina, un soggetto fragile per via della sua patologia, avesse ricevuto la seconda dose di vaccino solo poche ore prima. Come atto dovuto la Direzione sanitaria dell’Asl ha informato la Procura.
Il pubblico ministero di turno Massimiliano Carducci, di concerto con il Procuratore Capo Leonardo Leone De Castris, ha aperto un fascicolo d’indagine al momento a carico di ignoti con l’accusa di omicidio colposo.
Il direttore generale dell’Asl
“Al momento, dopo una prima valutazione, non è stato possibile stabilire una correlazione tra il vaccino e la morte, pertanto abbiamo incaricato un nostro sanitario e un medico legale di eseguire l’autopsia sul corpo della ragazza.
Abbiamo seguito le procedure di legge previste in casi gravi come questo ed è stata data comunicazione all’autorità sanitaria e alla famiglia”, ha dichiarato al Corriere del Mezzogiorno Rodolfo Rollo, direttore generale dell’Asl di Lecce.
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