ROMA. Valerio non c'è più, ha deciso di farla finita e si è suicidato. Sarebbe questa la triste verità alla quale dovrà far fronte la famiglia. Prima la scomparsa domenica, poi il cadavere rinvenuto ieri sera.

Valerio Duro

Il 18enne scomparso da casa domenica, è morto. Come riporta Il Corriere della Città, Valerio era scomparso domenica mattina, da quel momento aveva fatto perdere le proprie tracce, ma stando all’ultima localizzazione del suo smartphone, Valerio si trovava ad Ariccia, ai Castelli Romani. Lì, dove poi purtroppo è stato trovato senza vita. Il giovane, che aveva appena 18 anni, sabato sera aveva festeggiato il 18esimo compleanno di un amico, poi era andato a dormire a casa del padre in zona Tuscolana. In quella casa, però, quando il padre alle 6 di mattina è uscito per andare a lavorare, rientrando all’ora di pranzo, di Valerio non c’era più nessuna traccia. Poi la terribile notizia arrivata ieri sera: Valerio ha deciso di togliersi la vita suicidandosi dal Ponte di Ariccia e la fiamma della speranza di riportarlo a casa si è subito spenta. (IlCorrieredellaCittà)

Bolzano, Matilda stroncata a 13 anni da un brutto male. La mamma: «Ci hai insegnato cosa vuole dire vivere»

BOLZANO. La piccola Matilda non c'è più, si è arresa, dopo anni di lotta contro quel brutto male, il suo cuore ha ceduto. “Non posso essere che fiera di aver avuto una figlia come te, che ha affrontato la sua malattia come meglio non si poteva fare. Ci hai insegnato cosa vuole dire vivere e quando essa sia preziosa, e noi vivremo ora la nostra vita in tuo onore, perché la vita va vissuta sempre, in ogni sua sfumatura, perché la vita è bella. Ora Matilda vola con tutti i palloncini che hai sempre sognato". Così sulla pagina Facebook la mamma annuncia che la sua Matilda non c’è più. Annuncia la morte di una ragazzina di 13 anni che aveva affrontato una diagnosi terribile senza mai perdere la sua voglia di vivere ogni istante.

Chi era Matilda

Come riporta anche Altoadige, una ragazzina con una passione per i viaggi, con il desiderio di vedere quanto più mondo possibile. E così per aiutarla nella realizzazione di questo sogno, e per sostenerla nella sua lotta contro la malattia, era nata la pagina Facebook "I viaggi di Matilda” e una raccolta fondi. Matilda, era una vera piccola guerriera, consapevole di quello che succedendeva, affrontava tutto, con la sua unica e speciale forza. Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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