Messico, uccisa a colpi di pistola la candidata sindaco Alma Barragán. Si batteva contro corruzione e narcotraffico
Messico. Dopo aver svolto il suo comizio, la candidata a sindaco messicana Alma Barragán è stata uccisa a sangue freddo da un clan di oppositori durante un agguanto improvviso e cruento.
''Sono qui a La Manguita. Raggiungetemi e ascoltate le mie proposte". Questo è l'ultimo messaggio scritto dalla mano di Alma Barragán su Facebook.
La donna stava svolgendo un comizio perché si era candidata alla carica di sindaco della città di Moroleón in Messico con il Movimiento Ciudadano.
Una vera e propria condanna a morte firmata online quella scritta dalla donna. Pare sia stato proprio quel messaggio ad attirare l'attenzione degli attentatori che hanno così saputo in anticipo i suoi movimenti per la città messicana.
Perché dopo essere salita sul palco allestito per lei nella piazza principale del paese di 50mila abitanti, aver incontrato i cittadini e aver scattato qualche foto, l'hanno avvicinata con una moto (Fanpage).
E' accaduto, dunque, che mentre sedeva sulla jeep amaranto che le avrebbe fatto fare il giro del quartiere il clan ha effettuato l'agguato.