Si tuffa in mare, ma l'acqua è troppo bassa: Renè si rompe l'osso del collo e muore a 21 anni. Donati gli organi

Una tragedia ha colpito la vita di un giovane ragazzo di soli 21 anni, René Mantovani di Terni. La sua vita è stata spezzata in modo improvviso e doloroso mentre si trovava in vacanza con gli amici sulla spiaggia della Feniglia all'Argentario, in provincia di Grosseto.

Il tragico incidente è avvenuto quando René si è tuffato in mare il 5 agosto e ha colpito la testa sul fondale. L'urto ha causato gravi fratture alle vertebre cervicali, richiedendo l'intervento tempestivo dell'elicottero Pegaso del 118 Toscana che lo ha trasportato all'ospedale "Le Scotte" di Siena. Nonostante gli sforzi dei soccorritori e del personale medico, René è purtroppo deceduto nella tarda serata del giorno successivo.

René Mantovani

Era un giovane pieno di vita, appassionato di calcio e studente universitario a Bologna. Era noto per il suo sorriso contagioso, la sua disponibilità e la sua allegria. Gli amici e coloro che lo conoscevano lo ricordano con affetto e commozione, descrivendo la sua presenza luminosa e positiva.

La comunità di Terni e dell'Argentario è stata scossa da questa tragica perdita, e tutti si sono uniti nel dolore per l'inaspettata dipartita di René. La madre di René, Chiara, è stata particolarmente colpita dalla tragedia. Nonostante il suo immenso dolore, ha compiuto un atto di generosità donando gli organi del figlio, offrendo speranza e possibilità di vita ad altre persone.

I funerali di René si terranno oggi a Siena in forma strettamente privata, seguiti dalla cremazione nella stessa città. La sua memoria rimarrà viva nei cuori di coloro che lo hanno amato, e la comunità lo ricorderà per il suo spirito positivo e la sua gentilezza.