Festa in piscina, poi lo schianto in moto mentre tornavano a casa: Checco muore a soli 22 anni sotto gli occhi dell'amico
Un pomeriggio di festa e divertimento tra amici si è trasformato in una tragedia improvvisa. Francesco Giamblanco, un giovane di 22 anni di Pavone, ha perso la vita in un tragico incidente in moto. L'amico Redouane, 21 anni di Ivrea, è invece ricoverato in gravi condizioni. I due amici viaggiavano su una potente Yamaha di proprietà di Redouane, ma al momento gli investigatori stanno cercando di determinare la dinamica dell'incidente e chi dei due era alla guida.
L'incidente è avvenuto in via Circonvallazione a Pavone, e quando i soccorritori sono arrivati, la moto era finita in un fosso a lato della strada, in un tratto compreso tra due rotonde, nei pressi del Bennet. Gli agenti della polizia stanno lavorando per raccogliere prove e testimonianze al fine di ricostruire l'accaduto nel dettaglio.
Lo schianto contro il palo
Gli investigatori hanno ritrovato una lampadina a terra sull'asfalto, probabilmente caduta in seguito all'impatto della moto con un palo dell'illuminazione pubblica. Attualmente, gli agenti sono in attesa che Redouane si riprenda per poter ascoltare il suo racconto e ottenere maggiori dettagli sull'incidente, compresa la direzione in cui stavano andando e chi era alla guida.
La polizia prevede anche di ascoltare gli amici dei giovani, che si sono riuniti sul luogo della tragedia. Tuttavia, al momento, nessuno sembra desiderare parlare del drammatico evento.
Francesco Giamblanco, noto come "Checco" tra gli amici
Era considerato un ragazzo responsabile e rispettoso. Era stato studente dell'Istituto Olivetti ad Ivrea e lavorava come operaio in un'azienda nel quartiere San Bernardo di Ivrea. Amava prendersi cura del suo fisico e era un appassionato del celebre Carnevale di Ivrea. Alcune immagini lo ritraggono con la divisa degli Scacchi, una delle nove squadre di aranceri a piedi, ma in passato aveva anche fatto parte delle squadre delle Pantere e della Morte.
La famiglia Giamblanco, composta dal padre Corrado, autotrasportatore, dalla madre Serena e dalla sorella maggiore Sara, è devastata dal dolore per la tragica perdita di Francesco.
Il cordoglio del sindaco Endro Bevolo
Questa mattina il sindaco di Pavone, Endro Bevolo, si recherà nella loro casa per porgere le condoglianze personalmente. Il sindaco ricorda Francesco come un ragazzo eccezionale, che frequentava la scuola insieme alla sua stessa figlia, e che incontrava spesso in piazza.
La comunità di Pavone è profondamente scossa da questa tragedia e si unisce nel dolore alla famiglia Giamblanco.