MACERATA. Una tragedia si è consumata la notte scorsa:
un ragazzo di 21 anni, Emanuele Mosca di Tolentino, è morto in un incidente stradale. Gravissimo il conducente dell’auto su cui viaggiava, e feriti altri due, un ragazzo e una ragazza, anche loro a bordo della stessa vettura.
Macerata, dramma nella notte
La comitiva, tutti giovani di 21 o 22 anni, avevpartecipato alla cena di un amico a Sarnano. Finita la festa,
i quattro sono risaliti sulla Bmw di uno di loro, Diego Ceresani, per fare ritorno a Tolentino. Erano circa le 2. Ma lungo la strada provinciale 502, in contrada Morichella nel territorio del Comune di San Ginesio, all’altezza di una curva a destra il conducente
ha perso il controllo dell’auto, che è finita in una piccola scarpata e poi contro una pianta. Un impatto fortissimo. Gli amici, rientrati in città e non vedendoli più, hanno chiamato uno di loro. Così si è capito cosa era successo ed è stato dato l’allarme.
Sul posto sono arrivati i sanitari del 118,
che con l’aiuto dei vigili del fuoco di Tolentino hanno estratto i ragazzi dall’auto. Purtroppo però i medici non hanno potuto fare nulla per Mosca. Il ragazzo, che si trovava sul sedile posteriore, era morto.
Ferito in condizioni gravissime era il conducente, portato di corsa in ospedale a Macerata: è ricoverato in rianimazione, e lotta tra la vita e la morte. L’altro ragazzo e la ragazza che erano con loro hanno riportato diverse fratture nell’impatto, ma per fortuna le loro condizioni non sono preoccupanti.
Sul posto sono intervenute le pattuglie dei carabinieri di San Ginesio e del Nucleo radiomobile di Tolentino, coordinate dal capitano Giulia Maggi. I militari hanno eseguito tutti i rilievi sul posto, per ricostruire la dinamica del tragico incidente. A quanto sembra,
la Bmw avrebbe fatto tutto da sola.
Ancora da chiarire però le cause che potrebbero aver portato alla perdita di controllo da parte del conducente. Il sostituto procuratore Rosanna Buccini ha incarico il medico legale Roberto Scendoni di eseguire l’ispezione cadaverica sul corpo del 21enne, valutando poi se disporre anche l’autopsia.
Gli accertamenti sono necessari soprattutto perché, da prassi, il conducente è indagato per omicidio stradale. La vettura è stata messa sotto sequestro, per eventuali ulteriori accertamenti.