REDDITO DI CITTADINANZA. Quali sono i requisiti Isee per l’RdC a Gennaio 2023? I documenti necessari per rinnovare il modello Isee, con una validità sino al 31 dicembre 2023 sono soprattutto i redditi, non più riferiti all’anno 2020, ma ai due anni precedenti, ossia al 2021.

Per quanto riguarda il patrimonio mobiliare (saldo e giacenza media dei conti, fondi o altro) il valore cambia, in quanto si prenderanno i saldi e le giacenze medie al 31 Dicembre 2021.

Quali sono le novità del Reddito di cittadinanza nel 2023? Da Gennaio 2023 il reddito di cittadinanza durerà solo 7 mesi per chi è in grado di lavorare e per chi non ha componenti familiari disabili e minorenni (attendiamo l’ufficialità). Inoltre, dopo l’approvazione della legge di bilancio 2023, basterà la mancata accettazione di una sola offerta di lavoro, per perdere completamente il sussidio.

A chi spetta la Carta Rdc Gennaio 2023?

il richiedente RdC del nucleo familiare:

  • deve avere almeno 18 anni di età;
  • essere cittadino italiano, cittadino dell’Unione Europea, oppure suo familiare che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto permanente. Hanno diritto a beneficiare del reddito di cittadinanza, i cittadini stranieri SOLO titolari di un permesso di soggiorno di lungo periodo CE, con certificazione dello stato patrimoniale dello Stato estero o titolari di protezione internazionale, solo in determinati casi,
  • residente in Italia da almeno 10 anni, di cui gli ultimi due anni in maniera continuativa, al momento della presentazione della domanda (importante controllare al Comune, per gli incerti, il certificato storico di residenza)

 Inoltre nessun componente del nucleo familiare deve essere titolare di

  • autoveicoli immatricolati la prima volta nei 6 mesi antecedenti la richiesta, o autoveicoli di cilindrata superiore a 1.600 cc oppure motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc, immatricolati la prima volta nei 2 anni antecedenti (sono esclusi gli autoveicoli e i motoveicoli per cui è prevista una agevolazione fiscale in favore delle persone con disabilità);
  • navi e imbarcazioni da diporto.

Chi può ricevere il Reddito di Cittadinanza a Gennaio 2023?

Per ricevere le ricariche RDC e PDC da Gennaio 2023, bisogna immediatamente rinnovare il modello Isee 2023 e controllare il mantenimento dei requisiti indicati su tale modello. Ricordiamo che il reddito complessivo nel nucleo familiare dipendente non si evince sull’attestazione Isee, in quanto questo valore è decurtato del 20%.

Continueranno a percepire il reddito di cittadinanza anche i soggetti con:

  • un’attività lavorativa di lavoro dipendente a tempo determinato o indeterminato, parasubordinato, autonomo o una prestazione lavorativa di lavoro autonomo occasionale,
  • con la disoccupazione Naspi 2023,
  • la Dis-Coll,
  • qualsiasi prestazioni a sostegno del reddito.

In questi casi il reddito di cittadinanza verrà ricalcolato in base alle comunicazioni del modello Rdc com.

Coloro i quali attendono la prima ricarica o il Rinnovo della domanda RdC, potrebbero ricevere l’accredito, già a partire dalla prima metà del mese di Gennaio 2023 (generalmente entro il giorno 13/16).

Per tutti gli altri invece, la prima ricarica dell’anno, dovrebbe avvenire il 27 Gennaio 2023. L’importo della ricarica sarà uguale a quella dei mesi dell’anno 2022.
Importante: consigliamo a tutti di presentare il Nuovo ISEE 2023 non appena possibile (entro il 31 Gennaio 2023). Così facendo, si eviteranno ritardi nei prossimi accrediti RdC.

A titolo di esempio infatti, possiamo dire che nel 2022, il pagamento arrivò a partire dal giorno 27 Gennaio. (Insindacabili)

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