Raid israeliani in Yemen
Raid israeliani in Yemen

Il conflitto tra Israele e Hamas ha raggiunto nuovi livelli di intensità, coinvolgendo anche gli Houthi in Yemen. 

Gli attacchi recenti dell'IDF (Israel Defense Forces) contro le postazioni Houthi a Hodeida hanno causato tre morti e più di ottanta feriti. Questo articolo esplora i dettagli del conflitto, le reazioni internazionali e le possibili conseguenze.

Dettagli dell'Attacco

Nella notte, l'IDF ha lanciato un raid aereo mirato su obiettivi militari a Hodeida, Yemen. Secondo il portavoce dell'esercito israeliano, l'attacco è stato una risposta diretta ai numerosi raid missilistici condotti dagli Houthi contro Israele negli ultimi mesi. Gli Houthi, miliziani sciiti sostenuti dall'Iran, hanno risposto minacciando di colpire obiettivi civili a Tel Aviv. Il ministero della Sanità del gruppo Houthi ha confermato che gli attacchi israeliani hanno causato tre morti e 87 feriti.

Intercettazione di Missili

All'alba, il sistema di difesa aerea israeliano ha intercettato un missile terra-terra lanciato dallo Yemen verso Israele. Questo attacco è stato segnalato dall'IDF, che ha aggiunto che il missile non è riuscito a raggiungere il territorio israeliano. Le sirene di allarme sono risuonate in tutto il paese a causa del rischio di caduta di schegge.

Reazioni Internazionali

L'Iran ha condannato i raid israeliani in Yemen, avvertendo del rischio di un'escalation del conflitto. Il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Nasser Kanaani, ha denunciato le azioni israeliane come pericolose e ha accusato Israele di provocare un'espansione della guerra. Kanaani ha sottolineato il sostegno iraniano agli Houthi e ha descritto il popolo yemenita come vittima delle aggressioni israeliane.

Coinvolgimento degli Stati Uniti

Le forze statunitensi hanno distrutto un drone Houthi nel Mar Rosso, come riportato dall'emittente israeliana Kan. Gli Houthi, da parte loro, hanno affermato di aver attaccato una nave americana nel Mar Rosso con missili e droni, colpendo obiettivi importanti nella zona di Eliat in Israele. Questo incidente evidenzia l'ampliamento del conflitto a livello regionale.

Divisioni nel Gabinetto di Sicurezza Israeliano

Due ministri israeliani, il ministro delle Finanze Bezalel Smotrich e il ministro della Giustizia Yariv Levin, non hanno partecipato al voto per autorizzare il raid in Yemen. I due ministri hanno dichiarato di non aver avuto tempo sufficiente per discutere la rappresaglia, avendo ricevuto solo 45 minuti di preavviso.

La situazione in Medio Oriente continua a deteriorarsi, con il conflitto tra Israele e Hamas che ora coinvolge anche gli Houthi in Yemen. Gli attacchi e le rappresaglie hanno causato vittime civili e militari, aumentando il rischio di un'escalation regionale. La comunità internazionale osserva con preoccupazione, mentre le tensioni tra Israele e i suoi nemici aumentano, con possibili conseguenze globali.

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha esortato la comunità internazionale a sostenere Israele nella sua lotta contro l'Iran e i suoi alleati. Il segretario della Difesa americano, Lloyd Austin, ha ribadito il diritto di Israele all'autodifesa, evidenziando il forte impegno degli Stati Uniti per la sicurezza israeliana.

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