NAPOLI. L'ex sindaco viaggiava sul 140. E' lui stesso a raccontare la disavventura su Facebook. "Sul 140 mi sfila il cellulare dalla tasca della giacca.
Ma per fortuna un signore gesticolando mi fa capire e così sono riuscito a riprenderlo bloccando il ladro un attimo prima che scendesse dal bus".
A raccontare sul suo profilo Facebook la disavventura (a lieto fine) in cui è incorso è lo stesso protagonista, il consigliere comunale ed ex sindaco di Napoli Antonio Bassolino.
Le reazioni sui social
Tanti i commenti. Tra gli altri quello di Guglielmo Allodi, già consigliere comunale con il Pci-Pds e a capo della segreteria dello stesso Bassolino alla Regione Campania. Il suo commento "Che città impossibile" ha sollevato il dibattito social alimentando la polemica tra gli utenti.
Da Napoli a Caserta - "L'offerta per il funerale è troppo bassa”. Prete aggredisce un fedele
CASERTA. Una lite tra un sacerdote e un parrocchiano si sarebbe trasformata in una rissa ad Aversa, in provincia di Caserta. Secondo quanto riportano i siti locali - che citano la versione della vittima -, al termine di un funerale, un parente del defunto si sarebbe recato in sacrestia per lasciare un'offerta (25 euro).
Donazione che, però, sarebbe stata giudicata troppo bassa dal prete, come da lui stesso sottolineato di fronte al parrocchiano. Dopo una lite verbale, il sacerdote avrebbe aggredito l'uomo. Il cittadino è poi andato in ospedale per farsi refertare e ora ha intenzione di denunciare il parroco.
La lite in provincia di Caserta
La lite sarebbe avvenuta martedì mattina. Dopo la lamentela del prete, il fedele avrebbe precisato che dare l’offerta non è un obbligo per poi lasciare i soldi sul tavolo e andare via. Il sacerdote lo avrebbe dunque seguito in strada per poi aggredirlo. Secondo la Curia si sarebbe trattato di un semplice alterco.
Seguici sul nostro canale Youtube
41esimoparallelo
Segui il nostro canale Google News
41esimoparallelo
Attiva le notifiche su
41esimoparallelo.it