rita de crescenzo

Rita De Crescenzo, popolare tiktoker napoletana con oltre un milione e mezzo di follower, è al centro di una controversia dopo la sua recente visita a Roccaraso. I suoi video virali avrebbero attirato un’ondata di turisti nel weekend scorso, scatenando polemiche e disagi nella località sciistica. Nonostante le critiche, la tiktoker si difende, rilancia e promette di tornare presto, mentre le autorità corrono ai ripari imponendo nuove limitazioni all’accesso dei visitatori.

L’Effetto TikTok su Roccaraso

Rita De Crescenzo ha trascorso alcuni giorni a Roccaraso, documentando la sua esperienza con una serie di contenuti pubblicati su TikTok. Secondo molti, proprio questi video avrebbero contribuito all'arrivo massiccio di turisti "mordi e fuggi", provenienti principalmente dalla Campania, causando disagi alla viabilità e alla gestione del turismo locale.

L’influencer, però, respinge ogni accusa, dichiarando in un’intervista a Il Messaggero:
"Non mi sento responsabile dei disagi, ho solo detto che Roccaraso è un posto bellissimo. La gente è libera di muoversi come vuole. Io ho condiviso la bellezza di questa città meravigliosa con il mio pubblico attraverso i video."

Il Turismo di Massa e le Critiche ai Prezzi

La tiktoker sottolinea che la sua esperienza a Roccaraso è stata positiva, precisando di aver trascorso il soggiorno in modo tranquillo con la sua famiglia, lontana dalle affollate gite low-cost. Tuttavia, non risparmia critiche ai costi elevati dei servizi turistici locali:
"Ho pagato un panino 14 euro e una bottiglia d’acqua 7 euro: sono prezzi che andrebbero rivisti. Il sindaco dovrebbe impegnarsi a gestire meglio la situazione e migliorare l’organizzazione per accogliere i turisti."

Un attacco diretto all’amministrazione comunale, che secondo la De Crescenzo dovrebbe adottare misure per garantire un’accoglienza più equa ed efficiente.

Il Ritorno a Roccaraso: "Arriveranno il Doppio dei Turisti"

Nonostante le polemiche, l'influencer annuncia con entusiasmo il suo ritorno a Roccaraso, previsto per la prossima domenica:
"Sono convinta che Roccaraso continuerà a essere una meta di grande richiamo. Tornerò domenica prossima e continuerò a raccontare Roccaraso. Vedrete che, grazie ai miei video, arriveranno molte più persone di quelle dello scorso weekend, magari il doppio."

Una dichiarazione che, se si concretizzasse, potrebbe mettere nuovamente sotto pressione la cittadina abruzzese.

Le Nuove Limitazioni per il Turismo a Roccaraso

Di fronte all’ondata di visitatori del weekend passato, le autorità hanno deciso di introdurre misure più severe per contenere il flusso di turisti. La Prefettura e i sindaci della zona hanno stabilito un limite massimo di 100 autobus per l’accesso alla Strada Statale 17, arteria principale per il comprensorio dell’Alto Sangro.

La decisione segue il caos della domenica precedente, quando il traffico e l’afflusso turistico avevano reso difficile la gestione della località. Il presidente della provincia, Angelo Caruso, ha spiegato la necessità di un’ulteriore stretta:
"Sarebbe stato complicato creare un filtro con le targhe alterne, quindi abbiamo deciso per una limitazione più netta che coinvolgerà Roccaraso e gli altri centri del comprensorio."

Turismo e Influencer: Opportunità o Problema?

L’episodio di Roccaraso riaccende il dibattito sull’influenza dei social media nel settore turistico. Se da un lato la promozione spontanea di una meta può portare visibilità e benefici economici, dall’altro può generare situazioni di sovraffollamento difficili da gestire, specialmente in località di piccole dimensioni.

Il caso di Rita De Crescenzo evidenzia i rischi di un turismo di massa incontrollato e la necessità di trovare un equilibrio tra promozione e sostenibilità.

Quale Sarà il Futuro di Roccaraso?

Con le nuove restrizioni e l’annunciato ritorno della tiktoker, il prossimo weekend si preannuncia di nuovo intenso per Roccaraso. Sarà interessante vedere se le misure adottate saranno sufficienti a gestire il flusso turistico o se l’afflusso massiccio continuerà a creare difficoltà. Nel frattempo, il dibattito resta aperto: il turismo di massa generato dai social è una risorsa o una minaccia per le località turistiche?

Fedez, mamma Annamaria rompe il silenzio sui social: "Meglio che non parlo"
Noicattaro piange la prematura scomparsa di Vito Lamanna