Risucchiato dal treno in corsa, Giovanni De Faveri muore a 53 anni: aperta un'inchiesta
L'inchiesta per omicidio colposo a seguito dell'incidente mortale di Giovanni De Faveri, 53 anni, travolto da un treno a Padova, si arricchisce di nuovi dettagli. Le dichiarazioni del nipote gettano luce sulle circostanze e sullo stato di salute della vittima al momento dell'incidente.
Giovanni De Faveri, idraulico, è stato risucchiato da un treno nei pressi dei binari a Padova. L'inchiesta aperta dal pubblico ministero Marco Brusegan si concentra sulla sicurezza ferroviaria e sull'accesso non autorizzato alla zona. La vittima, affetta da una gastroenterite acuta, potrebbe aver cercato una scorciatoia vicino ai binari per tornare a casa.
Il nipote di Giovanni aveva chiamato lo zio, sollecitato dalla nonna preoccupata per il ritardo. «Sarò a casa tra una decina di minuti, sono quasi arrivato» aveva assicurato Giovanni. Ma a casa non era più tornato. Le dichiarazioni del nipote indicano che Giovanni si sentiva frastornato e aveva promesso di tornare a casa entro dieci minuti. La sorella ha rivelato che Giovanni era fortemente disidratato a causa della gastroenterite, che potrebbe aver causato uno stato confusionale. Il nipote ha affermato di averlo sentito frastornato durante la telefonata.
L'autopsia e le Ipotesi
L'autopsia, fissata per giovedì mattina con il medico legale Rossella Snenghi, potrebbe fornire ulteriori dettagli sulla causa della morte. L'ipotesi del suicidio è stata esclusa, poiché il corpo presentava segni di essere stato "risucchiato" invece che semplicemente travolto. Il sacchettino della farmacia vicino al luogo dell'incidente suggerisce che De Faveri aveva appena acquistato medicinali.
L'inchiesta si estende alla verifica della presenza di cartelli di segnalazione e regole per i tracciati ferroviari nella zona. Le autorità stanno esaminando la sicurezza del luogo e la presenza di eventuali barriere protettive.
La tragedia di Giovanni De Faveri
Continua a essere al centro di un'inchiesta per omicidio colposo, mentre le dichiarazioni del nipote offrono un quadro più completo delle circostanze. Ulteriori sviluppi saranno comunicati man mano che emergono nuove informazioni dall'indagine in corso. (Fonte: IlMattinodiPadova)