Maltempo in Campania, prorogata l'allerta meteo: chiuse spiagge e parchi a Napoli

La Protezione Civile della Regione Campania ha deciso di prorogare di ulteriori 24 ore l’allerta meteo di colore giallo, a seguito delle valutazioni del Centro Funzionale. 

L’allarme rimarrà in vigore fino alle ore 6:00 di giovedì 19 settembre, proprio nel giorno in cui la città di Napoli celebra San Gennaro, patrono del capoluogo.

La decisione è stata presa a causa di una perturbazione che sta avanzando verso la regione, caratterizzata da temporali improvvisi e di forte intensità. Come spiegato dalla Protezione Civile, “i temporali saranno repentini ma intensi su scala locale e potranno essere accompagnati da grandine, fulmini e forti raffiche di vento”. Questa situazione meteorologica presenta incertezze previsionali, ma il rischio di danni è elevato, soprattutto nelle aree costiere.

Le zone coinvolte dall'allerta

Le zone maggiormente colpite dall'allerta meteo prorogata sono prevalentemente quelle situate lungo la fascia costiera campana. In dettaglio, le aree interessate sono:

• Zona 1: Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana
• Zona 3: Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno, Monti Picentini
• Zona 5: Tusciano e Alto Sele
• Zona 6: Piana Sele e Alto Cilento
• Zona 8: Basso Cilento

In queste aree, l'intensità dei temporali e la fragilità del territorio, aggravata dagli incendi avvenuti nei mesi estivi, potrebbero causare numerosi disagi, inclusi allagamenti, esondazioni, ruscellamenti e caduta di massi. Le autorità hanno invitato i cittadini a prestare particolare attenzione, soprattutto nelle zone collinari e montane, dove il rischio di frane è maggiore.

Misure precauzionali per i comuni e la chiusura di spazi pubblici a Napoli

La Protezione Civile ha sollecitato i sindaci dei comuni interessati a mantenere attivi i Centri Operativi Comunali(COC) per monitorare la situazione e coordinare eventuali interventi d'emergenza. "I sindaci devono prestare attenzione al rischio idrogeologico determinato dai temporali, che potrebbe aggravare la situazione in considerazione della fragilità dei territori", ha dichiarato la Protezione Civile in una nota ufficiale.

Inoltre, in previsione di forti raffiche di vento, le autorità locali dovranno monitorare con attenzione il verde pubblico e le strutture più vulnerabili, che potrebbero subire danni strutturali o causare incidenti.

A Napoli, il Comune ha già adottato diverse misure preventive per ridurre i rischi per i cittadini. A partire da mercoledì 18 settembre e fino al termine dell’allerta, saranno chiusi:

• Parchi cittadini
• Il pontile nord di Bagnoli
• Spiagge pubbliche

Queste misure mirano a evitare incidenti causati dal maltempo, soprattutto in aree dove il rischio di allagamenti e caduta di alberi è più elevato. I cittadini sono invitati a seguire le indicazioni delle autorità e a limitare gli spostamenti non necessari, soprattutto nelle zone maggiormente esposte ai fenomeni meteorologici.

Protezione e sicurezza per il territorio: monitoraggi continui

La proroga dell’allerta meteo gialla e le precauzioni adottate dal Comune di Napoli riflettono l’attenzione delle autorità nel garantire la sicurezza pubblica. Eventi atmosferici intensi, come quelli previsti nei prossimi giorni, possono aggravare situazioni di vulnerabilità territoriale già esistenti, specie in zone che hanno già subito danni dovuti a incendi o a frane.

Le autorità invitano i cittadini a restare informati attraverso i canali ufficiali e a seguire le norme di comportamento suggerite in caso di allerta meteo. In particolare, evitare di sostare nei pressi di corsi d'acqua e terreni scoscesi, nonché di circolare su strade particolarmente soggette a allagamenti o frane, è fondamentale per ridurre i rischi.

Prudenza e monitoraggio continuo

La proroga dell’allerta meteo in Campania rappresenta una misura di precauzione per gestire i rischi legati a una perturbazione che si preannuncia particolarmente intensa. Grazie al coordinamento tra la Protezione Civile, i comuni e le forze dell’ordine, si stanno adottando tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza della popolazione. Tuttavia, è fondamentale che anche i cittadini facciano la loro parte, prestando attenzione alle indicazioni ufficiali e adottando comportamenti prudenti.