Il Nobel per la Pace 2024 va all'organizzazione antinucleare giapponese Nihon Hidankyo
Il premio viene assegnato per l’impegno nella lotta per un mondo libero da armi nucleari e per la testimonianza del dolore causato dalle bombe atomiche.
Il Nobel per la Pace 2024 è stato conferito all’organizzazione antinucleare giapponese Nihon Hidankyo. La motivazione del premio evidenzia il riconoscimento degli "sforzi volti a ottenere un mondo libero da armi nucleari" e sottolinea l'importanza di aver dimostrato che le armi atomiche "non devono mai più essere usate". Questo premio non solo celebra il lavoro della Nihon Hidankyo, ma serve anche da monito per l'intera comunità internazionale riguardo alle conseguenze devastanti delle armi nucleari.
Chi è la Nihon Hidankyo
La Nihon Hidankyo è l’organizzazione nazionale giapponese che rappresenta i sopravvissuti alle bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki, noti come Hibakusha. Essa conta membri in tutte le prefetture giapponesi, rappresentando quasi tutti gli Hibakusha organizzati. I funzionari e i membri dell’organizzazione sono tutti sopravvissuti agli attacchi nucleari, il che conferisce un'importanza particolare alla loro testimonianza e alle loro richieste di disarmo nucleare.
I sopravvissuti alle bombe atomiche
Attualmente, il numero totale di sopravvissuti Hibakusha che vivono in Giappone è di 174.080, secondo dati aggiornati a marzo 2016. Vi sono anche diverse migliaia di Hibakusha che risiedono in Corea e in altre parti del mondo, lontano dal Giappone. La Nihon Hidankyo lavora in collaborazione con altre organizzazioni per la difesa dei diritti e del benessere di questi individui, garantendo che le loro storie e le loro sofferenze non vengano mai dimenticate.
Il messaggio del premio
Con questo riconoscimento, il Nobel per la Pace 2024 non solo onora il passato tragico di Hiroshima e Nagasaki, ma lancia un messaggio forte e chiaro al mondo intero: la lotta contro le armi nucleari deve continuare. La Nihon Hidankyo, attraverso il suo incessante impegno, rappresenta una voce fondamentale nella chiamata globale per la pace e la sicurezza, incoraggiando tutte le nazioni a riflettere sulle conseguenze delle armi nucleari e a lavorare per un futuro più sicuro e pacifico.