Incidente sul lavoro a Lido Camaiore: è l'ingegnere Paolo Mariottoni, la vittima
Il dramma in un cantiere edile, il 56enne esperto di strutture in vetro è stato travolto da una lastra

Un’altra tragica morte sul lavoro in Toscana segna il 2025. Nella giornata di lunedì 7 aprile, un ingegnere di 56 anni, Paolo Mariottoni, ha perso la vita in un incidente sul lavoro a Lido di Camaiore. Mariottoni, originario di Città di Castello e residente a Massa, stava lavorando nel cantiere di viale Pistelli, dove si stavano trasformando i locali di una ex pensione in appartamenti. Durante il sollevamento di una lastra di vetro, una delle vetrate si è sganciata, travolgendo l’uomo.
Nonostante l’esperienza e la competenza che lo avevano reso un punto di riferimento nel settore, il tragico incidente non ha lasciato scampo a Mariottoni, che è precipitato da un’altezza di circa 20 metri. I soccorsi, giunti prontamente sul posto, non hanno potuto fare nulla per salvargli la vita.
Un ingegnere esperto e innovativo
Paolo Mariottoni era un professionista di grande valore nel campo delle strutture in vetro. Alla guida della Mariottoni Engineering, società parte del Mariottoni Group, aveva dato un contributo fondamentale alla progettazione e realizzazione di soluzioni innovative in vetro per edifici pubblici e privati. Con oltre vent’anni di esperienza, Mariottoni era conosciuto e apprezzato da architetti, progettisti e imprenditori per la sua competenza, precisione e passione nel suo lavoro.
Tra i suoi progetti più noti, spicca la terrazza in vetro della ex discoteca Modo a Marina di Massa, realizzata in collaborazione con importanti architetti locali, e la partecipazione alla realizzazione del Padiglione dell’Azerbaijan all’Expo 2015 di Milano, che si è distinto tra le opere più apprezzate dell’esposizione.
Un uomo amato da tutti
Paolo Mariottoni, sposato e padre di due figli, era descritto da chi lo conosceva come una persona solare, vitale e profondamente appassionata del suo lavoro. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto enorme non solo nel mondo dell’edilizia e della progettazione, ma anche tra coloro che lo apprezzavano per la sua umanità e disponibilità.
L’architetto Michele Boni, che aveva avuto il privilegio di lavorare con lui, ha dichiarato: "Era un professionista straordinario, capace di affrontare con competenza e creatività anche le sfide più complesse. La sua perdita è enorme, non solo per chi l’ha conosciuto, ma per tutto il nostro territorio."
Il cordoglio della comunità
La notizia della morte di Paolo Mariottoni ha sconvolto la comunità apuana. Colleghi, amici e imprenditori hanno espresso numerosi messaggi di cordoglio, ricordando la professionalità e la dedizione di un uomo che ha lasciato un segno profondo nel suo settore. La sua scomparsa è stata un duro colpo per l'intera comunità, che ora lo piange con affetto e rispetto.
Indagini sull’incidente
Le autorità hanno avviato un’inchiesta per chiarire le cause dell'incidente e verificare il rispetto delle normative di sicurezza sul cantiere. L’obiettivo è comprendere meglio le circostanze che hanno portato alla morte di un professionista così esperto e stimato.