Tragedia a Rho, trovato morto sui binari: aveva 45 anni

È ancora avvolta nel mistero la tragica morte di un uomo di 45 anni, originario di Biella, trovato privo di vita lungo i binari della ferrovia a Rho. Il corpo è stato rinvenuto nella tarda mattinata di ieri, intorno alle 11:30, nei pressi della linea ferroviaria che collega Rho a Varese.

Secondo le prime ricostruzioni, il quarantacinquenne era partito in treno da Torino e avrebbe dovuto fare ritorno a Biella. Tuttavia, per ragioni ancora sconosciute, il suo viaggio ha preso una piega inaspettata. Dopo essere giunto alla stazione di Santhià, invece di scendere per prendere il convoglio diretto a Biella, ha proseguito in direzione di Rho, dove si presume sia sceso.

Investito da un treno: incidente o suicidio?

Le prime analisi condotte dagli inquirenti suggeriscono che l’uomo sia stato investito da un treno alcune ore prima del ritrovamento del corpo. Tuttavia, resta da chiarire se si sia trattato di un incidente o di un gesto volontario. Le autorità stanno lavorando per ricostruire con esattezza gli ultimi istanti di vita della vittima.

Le forze dell’ordine hanno già acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nelle stazioni e lungo il tragitto ferroviario per verificare i suoi movimenti. Un altro aspetto cruciale dell’indagine è capire se l’uomo si trovasse da solo al momento della tragedia o se ci siano stati testimoni in grado di fornire elementi utili alla ricostruzione dell’accaduto.

Il mistero della destinazione cambiata

Uno degli aspetti più enigmatici del caso riguarda la scelta improvvisa di cambiare destinazione. Per quale motivo il quarantacinquenne non ha terminato il viaggio a Biella come previsto? È possibile che abbia deciso all’ultimo momento di dirigersi verso Rho per incontrare qualcuno? Oppure era confuso o turbato?

Gli investigatori stanno ascoltando familiari e amici per comprendere se la vittima stesse attraversando un periodo difficile o se ci fossero segnali che potessero far presagire la tragedia.

Autopsia disposta per chiarire la causa del decesso

Per fugare ogni dubbio, la Procura ha disposto l’autopsia sul corpo del 45enne. Gli esami medico-legali saranno fondamentali per comprendere le cause esatte del decesso e per verificare la presenza di eventuali segni di colluttazione o malore prima dell’impatto con il treno.

Le indagini proseguono per far luce su una vicenda ancora avvolta nell’incertezza, mentre il dolore della famiglia e della comunità biellese si unisce all’attesa di risposte certe.