Alessandro Bergo ha combattuto coraggiosamente contro una terribile malattia per anni, lasciando dietro di sé una moglie afflitta e due adorate figlie. La notizia della sua scomparsa ha colpito profondamente la comunità del basket a Pisa e Livorno.

Originario di Livorno, Alessandro, 40 anni, ha iniziato la sua carriera di pallacanestro nel Don Bosco. Dopo aver incontrato la sua futura moglie, Ilaria, si è trasferito a Pisa senza mai abbandonare la passione per il basket.

Negli ultimi giorni, le condizioni di Alessandro sono peggiorate rapidamente, culminando giovedì sera con il suo tragico decesso. La sua morte ha lasciato un vuoto nel cuore di coloro che lo conoscevano, in particolare la moglie e le figlie che lascia alle spalle.

I social media sono stati invasi da messaggi di cordoglio. Maurizio, su Facebook, ha condiviso il suo dolore, dicendo: "Incredulo di fronte alla scomparsa di un vecchio amico, le nostre sfide di salto in lungo mi rimarranno nel cuore per sempre." Anche il suo ex allenatore, Marco, ha voluto ricordarlo: "Sono stato tuo istruttore di Minibasket, ricordo perfettamente il tuo impegno ‘professionale’ – seppur bambino – negli allenamenti. Sempre dando il massimo."

La comunità cestistica locale piange la perdita di Alessandro Bergo, un giocatore e una persona straordinaria che sarà ricordato per il suo coraggio e la sua dedizione al basket

Grande sui social il cordoglio degli amici. «Caro Alessandro, tu non ci hai lasciato, ci hai solo preceduti anche se così presto, troppo presto. Un giorno ci incontreremo di nuovo» scrive Alessandro Susini.

«Generoso, molto legato alla sua famiglia – scrive Silvano, lo zio della moglie Ilaria – Alessandro aveva scoperto di avere una grave malattia all’improvviso. Con coraggio ha affrontato le cure, i ricoveri, sperando sempre di potercela fare». (Fonte: IlTirreno)

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