Ciclista morto Caserta - La comunità di Sant'Arpino oggi piange Stanislao Capone. Il 66enne da anni residente nella zona di Cassino, è stato stroncato da un infarto durante una corsa in bicicletta. L'uomo, ex dipendente dell'Enel, non ce l'ha fatta e muore durante passeggiata in bicicletta, disposta per lui l'autopsia.

Il ciclista originario della provincia di Caserta è purtroppo morto durante la corsa in bici

Dei passanti hanno così visto il corpo di Stanislao Capone sul ciglio della strada, dando l'allarme. Lascia moglie, figli ed una nipotina piccola Rinvenuto in località Collemarone a Belmonte Castello, in provincia di Frosinone, in un primo momento si era ipotizzato un incidente stradale. Ma a quanto pare gli esami medico-legali hanno fugato ogni dubbio: Capone sarebbe stato stroncato da un arresto cardiaco. La Procura di Cassino, comunque, ha inteso vederci chiaro e quindi ha disposto l'autopsia.

Incidente Capri, esclusa dall’autopsia l’ipotesi malore per l’autista del bus

“Dagli accertamenti eseguiti oggi è emerso che le cause del decesso sarebbero riconducibili a ‘lesioni multiple agli organi toraco-addominali”. Al momento, quindi, gli esperti escluderebbero l’ipotesi del malore della patologia come causa dell’incidente. A rendere noti i primi esiti dell’autopsia eseguita sulla salma di Emanuele Melillo è l’avvocato Giovanna Cacciapuoti, legale della famiglia della vittima. L’autista 33enne del minibus è deceduto sul colpo nel gravissimo incidente stradale avvenuto a Capri nei giorni scorsi.

Marta Moccia è il medico legale che ha effettuato l’autopsia sul corpo del giovane autista

“Ad ogni modo bisogna attendere l’esito degli esami istologici al cuore e al cervello, e di quello tossicologico, per avere un quadro piu’ chiaro”. Le operazioni peritali, alla presenza del consulente di parte dottor Francesco Paciolla, sono iniziate intorno alle 13. Questo nel Secondo Policlinico di Napoli, e si sono conclude intorno alle 15. Il sostituto procuratore di Napoli Domenico Musto si è pronunciato contro l’istanza di cremazione della salma. La relazione del consulente nominato dalla Procura verra’ consegnata entro 60 giorni. Migliorano invece le condizioni degli altri feriti ricoverati a Napoli dopo l’incidente di Capri Migliorano le condizioni dei pazienti ricoverati presso l’ospedale del Mare dopo l’incidente in minibus a Capri, precipitato per diversi metri lo scorso giovedì. Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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