Roscigno si prepara a dare l’ultimo saluto a Margherita Lista e Cosimo Crisci
Travolti e uccisi in Lombardia: i funerali dei coniugi travolti e uccisi a Villasanta si terranno il 13 febbraio

Giovedì 13 febbraio, alle ore 15, nella chiesa di San Nicola di Bari a Roscigno, si terranno i funerali di Margherita Lista, 71 anni, e Cosimo Crisci, 78 anni, i due coniugi tragicamente travolti e uccisi da un’auto a Villasanta, in provincia di Monza-Brianza. L'intera comunità si sta preparando a rendere omaggio alla coppia, molto amata e rispettata sia in Lombardia che nel loro paese natale.
La dinamica dell’incidente
L’incidente è avvenuto lo scorso gennaio in via Vecellio, a Villasanta, mentre Margherita e Cosimo stavano rientrando a casa dopo aver trascorso la giornata in un centro commerciale della zona. Un’auto li ha investiti improvvisamente, lasciando entrambi gravemente feriti. Cosimo Crisci non è riuscito a sopravvivere alle lesioni riportate ed è deceduto durante il trasporto in ospedale. Margherita Lista, invece, ha lottato tra la vita e la morte per un mese, ricoverata in condizioni disperate presso un ospedale di Varese, ma purtroppo anche lei si è spenta a causa delle gravi ferite.
Una perdita che ha scosso due comunità
La tragica scomparsa di Margherita e Cosimo ha lasciato un vuoto immenso sia a Villasanta, dove vivevano, sia a Roscigno, dove avevano le loro radici. Cosimo Crisci era una figura molto conosciuta e rispettata, avendo lavorato per anni presso la scuola media “Fermi”, dove aveva conquistato l'affetto di alunni, insegnanti e dirigenti scolastici. Margherita Lista era altrettanto stimata, con una vita dedicata alla famiglia e alla comunità.
L’ultimo viaggio verso Roscigno
Le salme di Margherita e Cosimo faranno ora ritorno nel loro paese natale, Roscigno, dove verranno accolte da parenti, amici e conoscenti che vogliono dare loro l’ultimo saluto. La cerimonia funebre sarà un momento di grande commozione per l’intera comunità, che si stringerà attorno ai familiari in questo momento di dolore.
L’intera vicenda ha suscitato un forte impatto emotivo, sollevando anche riflessioni sulla sicurezza stradale e sulla necessità di maggiore attenzione per evitare tragedie simili in futuro.