L'atletica italiana piange la scomparsa di Beatrice Alfinito, una giovane e talentuosa velocista umbra, deceduta a soli 35 anni dopo una lunga lotta contro una grave malattia. La notizia è stata comunicata dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera (Fidal) attraverso un comunicato sul proprio sito ufficiale.

Addio a Beatrice Alfinito, l'atleta stroncata da una grave malattia

Beatrice, che avrebbe compiuto 35 anni nel mese di luglio, si era distinta tra i migliori prospetti dell'atletica giovanile. Nel 2006 aveva partecipato ai Mondiali juniores di Pechino, gareggiando nei 200 metri e nella staffetta 4x100, correndo in prima frazione. Aveva ottenuto record personali di 12.01 nei 100 metri e 24.35 sui 200 metri.

Tuttavia, a livello assoluto, la sua carriera frenata da problemi fisici. Nonostante ciò, la sua passione per l'atletica e la sua determinazione non erano mai venute meno.

Alla famiglia di Beatrice Alfinito vanno le condoglianze del presidente della Fidal Stefano Mei, del Consiglio federale e di tutta l'atletica italiana, che si uniscono al dolore per la scomparsa di un'atleta promettente e apprezzata da tutti.

La perdita di un giovane talento dello sport come Beatrice Alfinito è un duro colpo per l'intera comunità sportiva italiana, che si unisce al cordoglio dei familiari e degli amici della velocista umbra.

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