GUERRA UCRAINA. La proposta di "pace" lanciata da Elon Musk su Twitter non è stata apprezzata dai membri del governo ucraino, che l'hanno giudicata filo-russa. Tanto che Zelensky ha ribattuto con un contro sondaggio su quale Musk "apprezzate di più, quello che supporta l'Ucraina o quello che supporta la Russia". Risposta ironica da parte del Cremlino. Non è piaciuta a Kiev la proposta di "pace" lanciata da Elon Musk su Twitter. Il fondatore di Tesla ha avviato infatti un sondaggio in un tweet con una serie di punti per raggiungere la pace. Punti che agli esponenti del governo ucraino sono sembrati schiacciati sulle volontà del Cremlino

La "proposta di pace" di Elon Musk

"Rifare le elezioni nelle regioni annesse sotto la supervisione Onu", con la Russia "che se ne andrà se questa sarà la volontà del popolo"; "la Crimea formalmente parte della Russia, come è stato dal 1738 (fino all'errore di Krusciov)"; "forniture d'acqua assicurate alle Crimea"; "l'Ucraina resta neutrale": queste le condizioni, secondo Musk, per raggiungere la pace in Ucraina. Sottoposti su Twitter alla domanda Sì o No, i punti indicati dal miliardario hanno raggiunto in poche ore più di un milione e mezzo di risposte.

Ira di Kiev

Il tweet ha suscitato a sua volta un'altra domanda di Zelensky ai suoi follower: "Quale Elon Musk preferite, quello che sostiene l'Ucraina o quello che sostiene la Russia?". Da Kiev, insieme a risposte indignate, è arrivata anche la contro "proposta di pace" di Mykhailo Podolyak, consigliere di Zelensky, che in un tweet dice: "Esiste un piano di pace migliore: 1. l'Ucraina libera i suoi territori. Compresa l'annessa Crimea. 2. La Russia subisce la smilitarizzazione e la denuclearizzazione obbligatoria in modo da non poter più minacciare gli altri. 3. I criminali di guerra affrontano un tribunale internazionale". "Tesla è sicuramente una bella macchina. Ma oggi preferisco gli Himars", ha poi aggiunto Podolyak riferendosi ai sistemi missilistici forniti dagli Stati Uniti.

Ironia di Mosca

Tra i serrati botta e risposta si è inserito anche Dmitry Medvedev, l'ex presidente russo ormai falco del Cremlino, che si è "complimentato" con Musk, senza tuttavia rinunciare a una sprezzante ironia: "Adesso, però, l'agente ombra ha perso la copertura. Merita un avanzamento di grado, rapidamente", ha twittato, "anticipando" anche "il suo prossimo tweet: dirà che l'Ucraina è uno Stato artificiale". "È triste che la propaganda russa faccia presa anche sulle menti più brillanti", è stato invece il commento dell'ex presidente ucraino Petro Poroshenko.

La spiegazione di Elon Musk

Intanto Musk ha continuato a twittare per spiegare le sue intenzioni: "È molto probabile che" queste proposte diventino comunque "il risultato finale: è solo questione di quante persone moriranno prima di allora". Preso d'assedio dalle critiche, l'uomo che a marzo sfidò Vladimir Putin "a giocarsi l'Ucraina in un combattimento di arti marziali" ha insistito ancora, chiedendo agli utenti di "votare": "La Russia ha fatto una mobilitazione parziale. Se ci saranno rischi per la Crimea, passerà alla piena mobilitazione e il numero dei morti da entrambe le parti sarà devastante. La Russia ha più di tre volte la popolazione dell'Ucraina, quindi in una guerra totale la vittoria dell'Ucraina è improbabile. Se hai a cuore il popolo ucraino - è la sua posizione - cerca la pace". Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
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