Tragedia sulla Statale 36 verso Milano, perde controllo dell’auto e si schianta: aveva 49 anni
Le condizioni della donna sono apparse subito gravi e sono apparse subito gravissime e, nonostante i tentativi di rianimarla, purtroppo non ce l'ha fatta

Un altro grave incidente stradale ha funestato la serata di domenica 6 aprile 2025. Intorno alle 22:45, una donna di 49 anni ha perso la vita sulla Strada Statale 36 del Lago di Como e dello Spluga, nel tratto compreso tra Verano Brianza Nord e Giussano Verano Sud, in direzione Milano, a poca distanza dall’uscita di Arosio (provincia di Como).
Secondo una prima ricostruzione, la vittima avrebbe perso il controllo dell’auto, andando a schiantarsi contro una barriera o un ostacolo, ma al momento la dinamica dell’incidente non è ancora del tutto chiara e sono in corso gli accertamenti da parte della Polizia Stradale.
I soccorsi: vani i tentativi di rianimazione
L’allarme è stato immediato: sul posto sono intervenute in codice rosso un’ambulanza e un’automedica, coordinate dall’AREU (Agenzia Regionale Emergenza Urgenza). In pochi minuti sono giunti anche i vigili del fuoco, per prestare supporto nelle operazioni di estrazione della vittima dal veicolo gravemente danneggiato.
Le condizioni della donna sono apparse subito critiche: i sanitari hanno provato a rianimarla con tutte le manovre possibili, ma purtroppo per lei non c’è stato nulla da fare. I medici non hanno potuto far altro che constatare il decesso sul posto.
Viabilità in tilt: lunghe code e disagi alla circolazione
L’incidente ha avuto ripercussioni significative sul traffico lungo la direttrice Milano-Lecco, una delle più trafficate del nord Italia, soprattutto nelle ore serali e nei rientri del fine settimana. Il tratto interessato è stato temporaneamente chiuso al traffico per permettere le operazioni di soccorso, rilievi e rimozione del mezzo incidentato, causando code e rallentamenti per diversi chilometri.
Indagini in corso per chiarire le cause
Non è ancora stato possibile ricostruire con precisione la causa dell’incidente mortale. Tra le ipotesi al vaglio ci sono un colpo di sonno, una distrazione alla guida o un guasto meccanico. Gli agenti della Polizia Stradale hanno avviato gli accertamenti del caso, raccogliendo testimonianze e analizzando i rilievi tecnici sul luogo del sinistro.
Un altro tragico incidente sulle strade lombarde
Questo dramma si inserisce in un fine settimana già segnato da diversi gravi incidenti stradali in Lombardia e nel resto del Paese. Il tema della sicurezza stradale torna così tristemente al centro dell’attenzione, con l’ennesima vittima su una strada ad alta percorrenza come la SS36.