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Un drammatico episodio si è verificato a Marano Vicentino domenica 10 novembre 2024, quando una donna, in stato confusionale, ha tentato di uccidere suo figlio di 2 anni affogandolo nel bidet. La madre, dopo aver compiuto il gesto, ha chiamato il numero di emergenza 112, esprimendo la sua intenzione di uccidere il bambino.

L'Intervento dei Carabinieri

Quando i carabinieri sono arrivati a casa della donna, hanno trovato la mamma che stava cercando di spingere la testa del piccolo nell'acqua del bidet. Fortunatamente, l'intervento tempestivo dei militari ha permesso di salvare il bambino in extremis, evitando una tragedia.

Salvataggio e Trasporto in Ospedale

Il piccolo è stato immediatamente soccorso dai sanitari del 118 e trasportato all'ospedale di Santorso per accertamenti e controlli medici precauzionali. Nonostante lo spavento, il bambino è in buone condizioni fisiche. Dopo le necessarie cure, è stato affidato al padre, mentre la madre è stata arrestata in flagranza di reato per tentato omicidio.

La Condizione della Donna

La donna, che al momento del fatto si trovava in stato confusionale, è stata arrestata dai carabinieri per il reato di tentato omicidio. Le indagini stanno cercando di chiarire le cause del gesto e la sua condizione mentale al momento dell'incidente.

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