Brasiliano, la fidanzata ritratta: "Non sono stata picchiata, costretta dai miei genitori"

A distanza di giorni dall'arresto di Massimiliano Minnocci, noto come "Il Brasiliano", accusato di aver aggredito la sua compagna, Eva Luna, la giovane ventunenne ha rilasciato un'intervista a La Zanzara su Radio 24, in cui ha ritrattato le accuse iniziali. Secondo la sua versione, non sarebbe mai stata picchiata dal fidanzato e il suo braccio rotto non è stato il risultato di un'aggressione con un bastone, come inizialmente riportato, ma di una caduta dalle scale. La ragazza ha spiegato anche di essere stata "costretta" a sporgere denuncia dai suoi genitori, ammettendo che la situazione era stata alimentata da un mix di alcol e sostanze stupefacenti.

La versione di Eva Luna: “Non sono stata picchiata”

Eva Luna ha deciso di chiarire la sua posizione riguardo le accuse di violenza domestica rivolte a Massimiliano Minnocci. La giovane ha dichiarato: «Massimiliano non mi ha mai picchiato. Siamo una coppia che, come tante altre, può avere dei litigi. Spesso ci alteriamo, ma è dovuto a alcol e droghe. A volte parte qualche spintone da parte di entrambi, ma niente di grave». Sui presunti segni di violenza che l’hanno portata a sporgere denuncia, la ragazza ha spiegato: «Il braccio rotto? Mi sono fatta male cadendo dalle scale. È una cosa che può succedere, non c’entrava nulla Massimiliano». Eva Luna ha poi confermato che questa versione è supportata dai referti ospedalieri, nei quali sono stati documentati due distinti episodi di caduta.

La denuncia forzata dai genitori

Un punto centrale della sua intervista è stato il fatto che, secondo Eva, fosse stata costretta dalla sua famiglia a denunciare il fidanzato. «I miei genitori mi hanno obbligata a firmare la denuncia», ha spiegato. «Mio padre ha accusato Massimiliano di avermi picchiata e l’ha detto alla polizia. Mi hanno praticamente strattonata fuori dal commissariato per farmi firmare la deposizione». Nonostante questo, Eva Luna ha ribadito di aver ritrattato le accuse in sede di processo, chiarendo la sua posizione davanti al magistrato. «Sono stata denunciata per calunnia, ma la verità è quella che dico io. Non voglio accusare Massimiliano di nulla».

Le dichiarazioni del giornalista Cruciani

Il caso ha suscitato molte polemiche, e tra le voci che si sono espresse c’è quella del giornalista Giuseppe Cruciani, noto conduttore di La Zanzara, che ha commentato il caso in modo critico: «La ragazza è l’unica vittima in tutta questa vicenda. Io ci credevo, ma abbiamo fallito. La cocaina è più forte», ha dichiarato, riferendosi ai problemi legati alle sostanze stupefacenti che hanno caratterizzato il rapporto tra i due.

La complicata relazione e l'effetto delle droghe

Eva Luna ha poi descritto la sua relazione con Massimiliano Minnocci come una dinamica complicata, spesso condizionata dall’uso di alcol e droga. «Stiamo insieme da circa 5 o 6 mesi, ma conviviamo da poche settimane. I nostri litigi non sono rari, ma spesso derivano da paranoie alimentate dall'uso di droghe e alcol», ha ammesso. La ragazza ha concluso l’intervista con un messaggio di speranza per il futuro: «Aspetto che Massimiliano torni libero. Voglio stare con lui».

Questo caso ha acceso il dibattito sulla violenza domestica, sulle pressioni familiari e sulle difficoltà delle giovani coppie quando entrano in dinamiche complesse, come quelle segnate dall’abuso di sostanze. Le autorità continueranno ad esaminare i fatti, ma al momento il quadro rimane confuso, con versioni contrastanti e accuse che, come spesso accade in casi simili, si sovrappongono.