polizia
L'orrore in un centro commerciale

Nella mattinata di mercoledì 20 novembre, intorno alle 10, si è consumata una drammatica rapina a mano armata all'interno del centro commerciale Iperal, situato a Castione Andevenno, in provincia di Sondrio. L'obiettivo dei rapinatori è stato la filiale bancaria di Crédit Agricole, dove uno di loro, armato di pistola, ha minacciato il personale e si è impossessato del denaro. Dopo il colpo, i malviventi si sono dati alla fuga a bordo di un furgone, abbandonando rapidamente la scena del crimine.

L’allarme è stato lanciato immediatamente da un impiegato della banca, permettendo alle forze dell’ordine di organizzare una risposta tempestiva. Le pattuglie della Polizia Stradale di Bellano, supportate dai Carabinieri, hanno intercettato il veicolo dei rapinatori sulla superstrada 36, dando il via a un inseguimento ad alta tensione.

Sparatoria e ferimento sulla Statale 36: l'epilogo dell’inseguimento

Durante l’inseguimento, nei pressi dello svincolo di Bellano (Lecco), si è verificato un conflitto a fuoco tra i malviventi e le forze dell’ordine. Secondo le prime ricostruzioni, diversi colpi di arma da fuoco sono stati esplosi. Uno dei rapinatori è rimasto gravemente ferito nel corso della sparatoria, probabilmente a causa dei proiettili esplosi durante il conflitto.

Le sue condizioni sono state giudicate estremamente gravi. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 con un’automedica e due ambulanze, che hanno prestato le prime cure. Successivamente, l’uomo è stato trasportato d'urgenza in codice rosso all’ospedale di Lecco, dove è attualmente ricoverato in prognosi riservata.

La fuga dei complici e l’indagine in corso

Dopo aver abbandonato il furgone presso lo svincolo di Bellano, i complici del ferito si sono dileguati a piedi, approfittando della zona boschiva circostante. Le forze dell’ordine hanno chiuso lo svincolo al traffico per consentire le operazioni di rilievo e ricerca, mentre elicotteri e unità cinofile stanno perlustrando l’area.

Gli investigatori della questura di Lecco stanno ora analizzando gli indizi raccolti sul luogo dell'accaduto e stanno cercando di ricostruire le dinamiche della rapina e della successiva sparatoria. Il furgone abbandonato è stato posto sotto sequestro per ulteriori verifiche.

Una vicenda che scuote la Valtellina

Questo episodio di violenza ha scosso la comunità della Valtellina e del Lecchese, evidenziando ancora una volta i pericoli connessi a eventi del genere. Le forze dell'ordine continuano a lavorare per garantire la sicurezza dei cittadini e assicurare alla giustizia i responsabili di questo atto criminoso.

Grazie alla prontezza della polizia e dei carabinieri, una parte del commando criminale è stata bloccata, ma le ricerche per catturare i complici restano in corso. La vicenda è tuttora in aggiornamento, e si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime ore.

Scafati, addio a Marcello Sensale: l'uomo aveva solo 50 anni
Salerno piange Rita Mautone: lascia marito e figli