Le tracce individuate vicino all'autostrada sarebbero di Gioele Mondello, scomparso con la madre Viviana il 3 agosto. Per gli uomini che coordinano le ricerche del bambino i resti ossei e la maglietta portano a lui "al 99 per cento". Le tracce sono state segnalate da uno dei volontari che da giorni affiancano vigili del fuoco, forestali e poliziotti. L'uomo e' un carabiniere in congedo. Il posto, coperto da rovi e arbusti si trova a circa 200 metri dall'autostrada e a una certa distanza dal punto in cui e' stato trovato il corpo di Viviana Parisi, ai piedi di un traliccio della rete elettrica. (ANSA).

Viviana Parisi, papà Daniele chiede aiuto per ritrovare il piccolo Gioele: “Ci vediamo domani”

“Invito tutti quelli che si vogliono unire alle ricerche di mio figlio Gioele a presentarsi mercoledì 19 agosto presso il centro di coordinamento sulla ss113 al distributore di benzina IP di Caronia. Saremo lì intorno alle 7.30”. E l’accorato invito rivolto su Facebook da Daniele Mondello, il papà del piccolo Gioele, il bambino scomparso dallo scorso 3 agosto. “Si raccomanda di indossare abbigliamento adeguato, pantaloni lunghi e maglie con le maniche lunghe. Vi ringrazio anticipatamente”, dice il marito di Viviana Parisi che ieri si è recato una Procura per chiedere di visionare le fotografie del cadavere della donna. Richiesta negata dal procuratore capo Angelo Vittorio Cavallo. Intanto non si fermano le ricerche dei soccorritori che anche stamattina stanno setacciando tutta la zona di Caronia (Messina) da dove è scomparsa la donna e dove è stata poi rinvenuta cadavere. (Ter/Adnkronos)

Gioele morto nell’incidente

Questa teoria non convince gli inquirenti che stando ad alcune testimonianze avrebbero confermato che la Parisi scesa dal’auto avrebbe scavalcato il guardrail con Gioele in braccio, vivo. “Difficile che un bambino di 4 anni, che ha un corpo molto elastico, possa morire in un incidente del genere”, afferma lo specialista. Meno improbabile per l’avvocato della famiglia Mondello è che abbiamo subito aggressione da due rottweiler di un agriturismo che si trova lì vicino. Per Elvira Ventura, medico legale che ha eseguito l’autopsia sul corpo della donna, ci sono dei segni, morsi compatibili con un’azione di animali. “Ma potrebbero essere causati anche all’azione congiunta della decomposizione e di piccoli animaletti”.

Viviana aveva problemi psicologici

L’avvocato Claudio Mondello, cugino del marito della donna, afferma che: “Viviana temeva che i servizi sociali potessero toglierle il bambino perché era stata due-tre volte in ospedale per problemi di carattere mentale”. La paura maggiore è che dopo l’incidente sia andata in uno stato confusionale allontanandosi con Gioele nella boscaglia. Se l’avesse voluto seppellire, non ci sarebbe riuscita dato il terreno secco.

Daniele ha sempre cercato di tranquillizzarla

“I messaggi di Daniele in quei giorni di ricerche avevano proprio lo scopo di tranquillizzarla: non preoccuparti Viviana che non lo perdi!”. Viviana se Gioele si fosse ferite, non l’avrebbe portato via, anzi avrebbe fatto di tutto per lui, dichiara il marito della donna. “Quello della morte di Gioele o di un grave ferimento nell’incidente. In quel caso, ne sono sicuro, Viviana avrebbe chiesto aiuto, si sarebbe messa a urlare perché la salute del bambino aveva la precedenza su tutto. Non l’avrebbe portato via”. Domenica avverranno gli scavi nei pressi del ritrovamento del cadavere. Leggi anche Viviana Parisi "Agitata e impaurita dopo l'incidente" Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo 
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