De Luca accelera sugli interventi con i fondi di coesione: "Lavori anche di notte"
Una svolta decisiva per i progetti infrastrutturali in Campania grazie all’utilizzo di 6 miliardi e 366 milioni di euro dopo l'accordo raggiunto con Meloni
Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha recentemente annunciato un'importante accelerazione sugli interventi finanziati con i fondi di sviluppo e coesione.
Durante una conferenza stampa svoltasi nella sala De Santis, De Luca ha sottolineato l’importanza di un accordo che consente l’utilizzo di 6 miliardi e 366 milioni di euro, risorse fondamentali destinate a realizzare progetti infrastrutturali, sociali e culturali.
L’importanza dell’accelerazione
De Luca ha descritto il processo che ha portato all’accordo come "lungo e tormentato", ma ha evidenziato il risultato finale come di "valore straordinario". "Bisogna bruciare i tempi", ha affermato, aggiungendo che le imprese coinvolte dovranno lavorare anche di notte e introdurre il triplo turno per rispettare le scadenze. "Se procediamo con i tempi della ordinaria amministrazione, vedremo i risultati tra decenni, ma questo non è adeguato ai nostri obiettivi", ha avvertito il governatore.
Le risorse destinate ai Comuni
Di particolare rilevanza è la somma di 388 milioni di euro destinata ai Comuni, indispensabile per il completamento di progetti FESR (Fondi europei di sviluppo regionale) che altrimenti rischierebbero di subire ritardi o addirittura di essere bloccati. De Luca ha assicurato che la Regione monitorerà attentamente le procedure burocratiche, richiedendo rendicontazioni puntuali delle spese. "Non daremo soldi se non ci saranno rendicontazioni", ha ribadito, sottolineando l'importanza di evitare problematiche con il governo centrale.
Interventi chiave per Napoli e Salerno
Uno degli interventi più attesi riguarda Napoli, in particolare lo sblocco dei fondi per lo stadio Collana e la riqualificazione dell'area circostante. De Luca ha anche menzionato altre opere fondamentali, come la creazione di un polo cinematografico a Salerno che coinvolgerà anche Napoli, e altre iniziative culturali. "Finalmente possiamo dare ossigeno a un settore che era tutto bloccato", ha affermato con entusiasmo il governatore.
Investimenti in sanità
Sul fronte sanitario, sono previsti ingenti finanziamenti per la realizzazione del nuovo polo pediatrico Santobono, la ristrutturazione dell’ospedale Cardarelli e la riqualificazione dell'area ex Rivoli a Poggioreale, destinata a diventare un centro socio-sanitario. Inoltre, si prevede un investimento tra gli 80 e i 100 milioni di euro per ristrutturare l'ospedale degli Incurabili, un intervento che mira a migliorare significativamente le strutture sanitarie della regione.
Un messaggio di autonomia
De Luca ha voluto ribadire la natura regionale dei fondi, specificando: "Sono risorse della Regione Campania e non del governo centrale, nonostante alcune strumentalizzazioni da parte di Fratelli d'Italia e del governo". Questa affermazione serve a chiarire che i fondi sono destinati esclusivamente a progetti locali, sottolineando l’autonomia decisionale della Regione nel gestire le proprie risorse.
Con questi interventi, la Regione Campania si prepara a un significativo miglioramento delle infrastrutture e dei servizi, rispondendo a bisogni urgenti della comunità e puntando a un futuro più sostenibile e prospero.