JESI. Morto nel sonno, tradito da un malore o forse da un infarto . Addio a Luca Gherardi , 48 anni, capo scout dell'Agesci Jesi 2. Lo ha trovato ormai senza vita uno dei fratelli martedì mattina, inutile ogni tentativo di soccorso.
Jesi, addio a Luca
Di professione artigiano, si era messo a disposizione per rifare ex novo l'impianto elettrico del circolo San Francesco, dove amava andare dopo il lavoro per incontrare soci e amici, per giocare a calcio e chiacchierare.
Circa 8 anni fa aveva lasciato il mondo degli scout, non riscendo più a conciliarlo con gli impegni di lavoro presso una ditta di giardinaggio.
Solitario, riservato, aveva pochi amici e tutti nel mondo dello scoutismo. Appassionato di calcio, era tifosissimo dell'Inter. Costernati gli amici e quanti lo conoscevano, increduli di fronte alla notizia del decesso.
La camera ardente è stata allestita alla Casa funeraria di Santarelli (via Marche, vicino all'ex Mercatone uno di Monsano). I funerali saranno celebrati oggi pomeriggio alle 15 nella chiesa di San Pietro Martire, poi l'ultimo viaggio verso il cimitero comunale per la tumulazione.
Luca Gherardi lascia nel dolore i genitori Marcello e Giuseppina, i fratelli Daniele e Andrea, le cognate Letizia e Mara, i nipoti Pietro, Giorgio e Carlo.
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