Silente si culla sulla riva del suo golfo mentre attende il nuovo giorno.
E' una Napoli che non immagini e che invece con coraggio e determinazione prova ad affrontare il suo nemico invisibile. Una Napoli vuota tra i suoi vicoli, le sue strade, i suoi negozi e i suoi ambulanti. Il suo traffico imponente, il suono assordante dei clacson all'ora di punta, anche quello manca...
Manca quel calore che solo la Sua confusione sa donare, un Pulcinella per la strada che offre sorrisi e tarantelle per far divertire un passante, un turista o solo un “apocundriaco” come noi ora... Che non possiamo vivere le Tue meraviglie...
https://www.youtube.com/watch?v=DJ9IuaEFJdQ
***Fonte Video:Little big Word
I tuoi tramonti, le tue notti calde, le tue albe...
Napoli si svuota è vero, ma non perde il suo splendore... Perché c'è qualcosa in Lei che va oltre ogni “mostro”, ogni nemico visibile o invisibile che sia: si chiama cuore, un cuore immenso, un muscolo involontario che continuerà sempre a battere nel profondo del suo mare blu, nascosto tra i suoi mille monumenti e deposto gelosamente nelle viscere della terra, un pò come l'uovo di Virgilio...
E oggi al posto dei suoi panni stesi solo arcobaleni e musica... Quella musica che non smetterà mai di rimbombare tra le sue strade per ricordarci che siamo vivi, che sei viva e che solo tu puoi salvarci... Nelle tue foto da cartolina: N'abbracce vicine ò mare, nu vase ccù ttè comme sfondo... Ci abbracceremo di nuovo e Tu tornerai com'eri.
(di Nunzia D'Aniello)
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