Strage di Mestre, il 28enne tedesco dimesso è il papà di Charlotte, la vittima più piccola della tragedia di un anno e 5 mesi
Dimissione del padre della bimba Charlotte Nima Frommherz coinvolta nell'incidente di Mestre. Primo paziente dimesso dopo la tragedia sul cavalcavia di Marghera
MESTRE. Ad essere stato dimesso stamane dall'ospedale di Mestre è il padre di Charlotte Nima Frommherz, la bimba tedesca di un anno e 5 mesi che è la vittima più piccola della tragedia avvenuta martedì sul cavalcavia di Marghera. Resta ancora ricoverata la madre di 27 anni, in cura nel reparto di terapia intensiva.
Ieri, sabato 7 ottobre, la prima dimissione dall'ospedale: si tratta di un cittadino tedesco di 28 anni, le cui condizioni erano migliorate negli ultimi giorni. Lo riferisce la Regione Veneto.
Il giorno della tragedia
Martedì 3 ottobre, un autobus elettrico che faceva la spola Venezia-Marghera è precipitato a Mestre dal cavalcavia Vempa all'altezza di via dell'Elettricità. Il tragico bilancio dell'incidente è di 21 morti e 15 feriti. Oggi le dimissioni del primo ferito, il 28enne tedesco papà di Charlotte. La bimba di un anno e 5 mesi, la vittima più piccola della strage.
LE ALTRE NOTIZIE DI CRONACA
Strage di Mestre, i documenti sul cavalcavia erano in Procura già da un anno
Il pessimo stato del cavalcavia di Mestre, teatro dell’incidente dell’autobus costato la vita a 21 persone, era noto alla Procura di Venezia da almeno un anno. A rivelarlo è il Gazzettino. Tuttavia, non si sa se dopo aver acquisito i documenti la Procura avesse già intrapreso qualche iniziativa di indagine.
Un altro quotidiano locale, La Nuova Venezia, riporta che ad allarmare la Procura erano stati alcuni articoli di stampa che parlavano proprio del cattivo stato di manutenzione del cavalcavia della Vempa. In seguito a questi articoli, la Procura aveva acquisito dal Comune di Venezia le carte relative al manufatto, in particolare la situazione statica e i progetti di rifacimento. Continua a leggere qui.