Giulia Manfrini, morta trafitta da un pesce in Indonesia. Il dolore del fidanzato

Massimo Ferro, il fidanzato di Giulia Manfrini, ha raccontato con commozione gli ultimi tragici momenti vissuti insieme in Indonesia, dove Giulia ha perso la vita dopo essere stata trafitta al petto da un’aguglia mentre faceva surf. "Le ho fatto il massaggio cardiaco, ma aveva perso troppo sangue", ha spiegato Massimo, rendendo chiaro come, nonostante gli sforzi, salvarla fosse stato impossibile.

Giulia, 36 anni, era una persona solare e piena di vita, come la descrive il fidanzato: «Viveva ogni giorno come se fosse l'ultimo, sempre sorridente e curiosa di conoscere il mondo». La loro storia d’amore, iniziata casualmente, si era trasformata in una profonda connessione, arricchita dalla passione comune per lo sport e i viaggi.

Una Morte Inaspettata: Trafitta da un'Aguglia

La dinamica della tragedia, inizialmente attribuita erroneamente a un pesce spada, è stata raccontata da Massimo. «Eravamo in mare, assistiti da una barca, e Giulia aveva appena surfato un'onda. Stava chiacchierando con altre persone, quando improvvisamente un’aguglia è saltata fuori dall'acqua e l’ha trafitta al petto», ha spiegato. La scena si è svolta in pochi istanti, e Giulia, trascinata dalle onde, ha chiesto disperatamente aiuto.

Due surfisti sono subito intervenuti per cercare di salvarla, ma il destino era già segnato. «Mi sono alternato con un medico americano nel tentativo di rianimarla, ma Giulia aveva già perso troppo sangue. Sarebbe stato impossibile salvarla», ha aggiunto Massimo, con la voce spezzata dal dolore.

La Vita di Giulia Manfrini: Dalla Giurisprudenza al Surf

Giulia Manfrini era conosciuta e amata nella sua comunità per il suo spirito avventuroso e il suo entusiasmo contagioso. Proveniva da una famiglia ben radicata: la madre è un medico di base e il padre un avvocato. Dopo essersi laureata in giurisprudenza, aveva deciso di seguire la sua vera passione: il surf, scoperto durante un Erasmus in Spagna.

Negli anni, Giulia aveva abbandonato una promettente carriera nello snowboard per dedicarsi interamente al surf e all'apnea. Aveva fondato un’agenzia di viaggi, Awave, specializzata in vacanze di surf in Indonesia, paese che era diventato la sua casa. Oltre a essere istruttrice, Giulia era anche un'influencer di successo, con oltre 20.000 follower sui social, dove condivideva la sua vita avventurosa e la sua passione per il mare.

Un'Avventura Interrotta Troppo Presto

Giulia Manfrini lascia un vuoto immenso non solo nella sua famiglia e nel fidanzato, ma anche in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla. La sua tragica morte ha posto fine a una vita vissuta con intensità, dedizione e amore per il mondo che la circondava. Massimo Ferro, pur devastato dal dolore, ha voluto ricordare la sua Giulia come una donna solare, che portava energia positiva e voglia di vivere ovunque andasse.

La scomparsa di Giulia ha commosso la comunità, che continua a piangere la perdita di una giovane donna che aveva ancora tanto da offrire al mondo.