MANFREDI. “La giunta? La faremo a breve, in tempi brevi”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, a margine dell’evento “Sud e Nord insieme verso l'Europa. Coesione Territoriale 2021-2030: Cambiamenti strutturali e strategici per lo sviluppo e la convergenza socioeconomica del Paese”, che si sta tenendo a Napoli, alla Stazione Marittima.
Al momento non è stata ancora trovata una quadra: gli unici innesti sicuri nella squadra di governo cittadino di Manfredi sono Edoardo Cosenza alle Infrastrutture e Antonio De Iesu, ex questore di Napoli, alla Sicurezza.
Spunta il nome di Baretta
Come riporta Il Mattino, i nomi degli assessori sono tutti a sua disposizione e tra le primissime indiscrezione trapela che Marco Sarracino, il segretario metropolitano del Pd, non dovrebbe fare parte della squadra di governo di Palazzo San Giacomo.
Manfredi è a palazzo San Giacomo e sta vagliando i curriculum relativi alla delega del bilancio. Tra questi spunta il nome di Pier Paolo Baretta, ex sottosegretario al Mef in quota pd fino a marzo scorso nella sostanza collega di governo di Manfredi nel Conte 2.
In merito al Pnrr aggiunge
Le risorse del Pnrr per "gli investimenti sul Sud, secondo i primi bandi fatti, ci dicono che purtroppo non si sta ancora rispettando la quota che dobbiamo garantire dal momento che l'Europa ha dato queste risorse all'Italia soprattutto per fini di riequilibrio.
L'Europa ha dato queste risorse all'Italia soprattutto per fini di riequilibrio - spiega il nuovo inquilino di Palazzo San Giacomo -. Da un lato bisogna rivedere quelle che sono le procedure di assegnazione, dall'altro si devono mettere in condizione le amministrazioni meridionali di poter realizzare i progetti e soprattutto le opere".
"Sul dissesto sicuramente ci vuole un intervento legislativo che ci aiuti sul debito e ci consenta poi di muovere la leva della spesa corrente".
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