Vincenzo De Luca
Vincenzo De Luca durante la diretta Facebook del venerdì

Durante la sua consueta diretta social del venerdì, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha criticato i tagli previsti nel settore scolastico. Secondo il governatore, sono in programma tagli a circa ottomila tra insegnanti e personale scolastico, una riduzione che potrebbe aggravare le già difficili condizioni nelle scuole italiane. Pur riconoscendo che la popolazione scolastica è in calo, De Luca sottolinea l'urgenza di affrontare alcune problematiche persistenti, come le cosiddette “classi pollaio” – classi sovraffollate che rendono difficile un apprendimento efficace.

De Luca ha suggerito di utilizzare i risparmi derivanti dalla riduzione del numero degli studenti per migliorare le condizioni nelle scuole, eliminando le classi sovraffollate e assicurando un numero adeguato di insegnanti di sostegno per gli studenti con bisogni educativi speciali. “Questi interventi non sono solo necessari, ma rappresentano un dovere istituzionale per garantire una formazione adeguata”, ha affermato De Luca, evidenziando come il settore educativo necessiti di risorse e supporto continuo.

“Un’offesa ai pensionati”: il commento di De Luca sulla legge di Bilancio

Il governatore ha anche espresso disappunto verso la legge di Bilancio del Governo, criticando l’aumento minimo destinato alle pensioni. Secondo le ultime disposizioni, è previsto un aumento di appena tre euro al mese per i pensionati, una cifra che De Luca ha definito offensiva. Durante l’emergenza Covid, la Regione Campania aveva temporaneamente raddoppiato l’importo minimo, portandolo da 500 a 1.000 euro per due mesi, una misura che, a suo parere, ha rappresentato un vero aiuto per le persone in difficoltà.

Il governatore ha ribadito l’importanza di trattare la questione con serietà, affermando che un incremento simbolico di pochi euro non può essere considerato un reale sostegno economico. “Se si vuole veramente aiutare i pensionati al minimo, è necessario un impegno concreto e significativo da parte dello Stato”, ha sottolineato De Luca.

Il nuovo ospedale Ruggi e l’espansione sanitaria in Campania

Un’altra questione discussa dal presidente riguarda i rallentamenti nei lavori di costruzione del nuovo ospedale Ruggi di Salerno. De Luca ha informato che la Regione ha recentemente eseguito verifiche con l'Autorità Anticorruzione, scoprendo che una delle imprese del consorzio aggiudicatario della gara ha carichi pendenti. Per questo, è stata inoltrata una diffida alla capogruppo affinché sostituisca l’impresa in questione entro una settimana.

Nel frattempo, il presidente ha annunciato l'espansione di altri ospedali campani. L'ospedale di Battipaglia sarà raddoppiato, e un nuovo padiglione sarà presto inaugurato presso il presidio di Nocera Inferiore. Questi progetti sono pensati per migliorare la rete ospedaliera della regione e per affrontare le crescenti esigenze sanitarie della popolazione.

Violenza giovanile e sicurezza urbana: l’appello per una videosorveglianza più efficace

In merito alla recente morte del quindicenne Emanuele Tufano, tragicamente ucciso in una sparatoria a Napoli, De Luca ha lanciato un appello per un “piano straordinario di videosorveglianza” volto a coprire le zone più a rischio della città. La diffusione della violenza giovanile e della microcriminalità, particolarmente nei quartieri della movida, è un problema che necessita di soluzioni straordinarie, ha affermato De Luca.

Oltre agli investimenti già realizzati dalla Regione per i giovani, che comprendono il programma Scuola Viva, il trasporto gratuito per gli studenti e i voucher sportivi per le famiglie meno abbienti, De Luca sostiene che la videosorveglianza potrebbe essere un importante deterrente. “Le telecamere non solo permetterebbero un intervento immediato delle forze dell'ordine, ma rappresenterebbero un mezzo efficace per identificare e scoraggiare comportamenti illeciti”, ha spiegato. L’obiettivo è quindi dotare Napoli di un sistema capillare di sorveglianza, per incrementare la sicurezza e prevenire la violenza tra bande giovanili.

De Luca invoca responsabilità e interventi concreti

Le questioni affrontate da Vincenzo De Luca nel suo intervento settimanale evidenziano una visione pragmatica e diretta delle problematiche locali e nazionali. Dalla sicurezza scolastica ai diritti dei pensionati, dalla modernizzazione degli ospedali alla prevenzione della criminalità giovanile, il presidente della Campania invoca soluzioni concrete e investimenti mirati. Secondo De Luca, è essenziale che le istituzioni si impegnino attivamente per garantire un futuro migliore, intervenendo su più fronti per migliorare la qualità della vita e la sicurezza dei cittadini.

 

 

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