La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha dichiarato che non c'è uno scontro tra politica e magistratura, ma ha evidenziato la presenza di problemi in vari ambiti.

Nel contesto delle polemiche recenti sulla dichiarazione del ministro della Difesa Guido Crosetto, Meloni ha sottolineato la necessità di affrontare criticità come quelle legate all'immigrazione.

Meloni ha ribadito l'importanza di un dialogo costruttivo

Per affrontare obiettivi condivisi nella lotta alla criminalità. Riguardo alle critiche sulla riforma costituzionale, la presidente ha respinto l'etichetta "antidemocratica" come fuori misura, sottolineando che l'obiettivo è regolare problematiche specifiche senza alimentare uno scontro politica-magistratura.

Il presidente del Senato, Ignazio La Russa

Ha aggiunto che, sebbene possa esistere influenza politica e culturale nella magistratura, non ha visto segnali significativi in questa legislatura. Ha espresso l'auspicio che ci sia un confronto civile tra magistratura ed esecutivo per il bene della Nazione.

Magistratura Democratica ha reagito alle critiche ricevute, respingendo le accuse di "scopi cospirativi" e di essere un'opposizione giudiziaria. Hanno sottolineato il diritto costituzionale di associazione e riunione, respingendo l'aggressione politico-mediatica come ingiustificata.

Nell'ambito di un evento sulla pace promosso da Promessa Democratica, Elly Schlein del Partito Democratico ha evidenziato la necessità di affrontare l'intolleranza verso la diversità. Ha sottolineato come le destre nazionaliste colpiscano diverse categorie, tra cui migranti, comunità Lgbtqia+ e magistrati, e ha invitato a promuovere la pace attraverso il dialogo e la convivenza pacifica.

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