Morta nel Tevere, è Suzana Kocibelli: la donna scomparsa a Roma
A recuperare la salma è stato il personale dell'Enel che ha chiamato subito i carabinieri. «Nessun segno di violenza». Ipotesi suicidio
Mercoledì 15 gennaio, nelle acque del Tevere nei pressi della centrale Enel di Castel Giubileo, a Roma, è stato rinvenuto il corpo senza vita di una donna. Si tratta di Suzana Kocibelli, della quale si erano perse le tracce tra il 9 e il 10 gennaio. La trasmissione Chi l'ha visto? aveva dedicato ampio spazio alla sua scomparsa proprio poche ore prima del ritrovamento. A identificarne il corpo sono stati i familiari, che avevano denunciato la scomparsa e seguito con apprensione gli sviluppi delle ricerche.
Le indagini sul ritrovamento
Il cadavere è stato recuperato dal personale dell’Enel, che ha notato il corpo nelle acque del fiume e avvisato immediatamente i carabinieri. Sul posto sono intervenuti i militari della compagnia Cassia e del Nucleo Investigativo, che hanno avviato le indagini per ricostruire l’accaduto. Dalle prime analisi, si ipotizza che il corpo fosse in acqua da diversi giorni.
Nessun segno di violenza sul corpo
Secondo le prime indiscrezioni, la salma di Suzana Kocibelli non presenterebbe segni evidenti di violenza. Questo dettaglio ha spinto gli investigatori a non escludere l'ipotesi del suicidio. Tuttavia, ulteriori accertamenti medico-legali saranno necessari per chiarire con precisione le cause del decesso e confermare se si sia trattato di un gesto estremo o di un evento accidentale.
La comunità colpita dalla tragica notizia
La scomparsa e il tragico ritrovamento di Suzana Kocibelli hanno scosso profondamente la comunità. La donna, descritta come una persona benvoluta, era al centro di un’intensa ricerca da parte dei familiari e delle forze dell’ordine. La notizia del ritrovamento, seppur dolorosa, ha messo fine a giorni di angoscia e attesa per i suoi cari.
Gli sviluppi delle indagini
Le autorità continuano a lavorare per ricostruire gli ultimi movimenti della donna prima della scomparsa. I risultati dell’autopsia e delle analisi condotte sul corpo saranno determinanti per chiarire definitivamente le circostanze del decesso.
La vicenda di Suzana Kocibelli rappresenta una tragica perdita che ha lasciato un segno nella comunità. Le indagini proseguiranno per garantire risposte certe alla famiglia e fare piena luce su questa drammatica vicenda.