Tragedia a Campofilone: neonato di due mesi muore in circostanze misteriose
La comunità sconvolta, nove medici indagati per omicidio colposo. La famiglia chiede chiarezza.
Un neonato di appena due mesi, nato il 5 novembre scorso e in apparente buona salute, è tragicamente morto in circostanze ancora da chiarire. La comunità di Campofilone è profondamente colpita, mentre la Procura della Repubblica di Fermo ha aperto un fascicolo d’indagine per omicidio colposo, coinvolgendo nove medici dell’ospedale "Murri".
Dai primi sintomi al tragico epilogo
Le prime avvisaglie si sono manifestate alcune settimane fa con sintomi lievi, inizialmente scambiati per un comune raffreddore. La situazione è precipitata rapidamente: la madre, notando tracce di sangue nelle feci del piccolo, si era rivolta alla pediatra di famiglia. Quest’ultima aveva rassicurato la donna, attribuendo il problema a una possibile allergia al latte materno e prescrivendo una cura domiciliare. Tuttavia, con l’aggravarsi delle difficoltà respiratorie, il ricovero in ospedale si è reso necessario.
Nonostante un iniziale miglioramento, la situazione è degenerata drammaticamente: il 14 gennaio, il cuore del neonato ha cessato di battere, lasciando nello sconforto i genitori e la comunità.
L’indagine e l’autopsia
Come da protocollo, è stata disposta un’autopsia per determinare le cause del decesso. I genitori, profondamente addolorati, hanno affidato la loro battaglia legale all’avvocato Massimo Di Bonaventura, richiedendo chiarezza sull’accaduto. «Non ci sono accuse specifiche, ma un diritto a sapere cosa sia successo», ha dichiarato il legale.
Nel frattempo, i nove medici coinvolti sono stati iscritti nel registro degli indagati. Secondo gli avvocati difensori Igor Giostra e Stefano Chiodini, si tratta di «un atto dovuto» per consentire lo svolgimento delle indagini.
La piccola comunità di Campofilone si è stretta attorno alla famiglia del neonato, esprimendo profonda solidarietà in questo momento di lutto. Mentre la giustizia cerca di fare chiarezza, il dolore per questa tragedia continua a lasciare un segno indelebile nella cittadina.