La Food and Drug Administration (Fda), agenzia federale statunitense responsabile della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmacologici, ha proposto ieri una procedura semplificata per la raccomandazione di un ciclo annuale di vaccinazione contro il Covid-19 esteso all'intera popolazione del Paese. La proposta rimuoverebbe l'obbligo di registrare il numero di vaccini somministrati e il tempo intercorso tra un'iniezione e la successiva, cosi' da accelerare ulteriormente le somministrazioni.

In una serie di documenti pubblicati online, l'agenzia federale sostiene che oggi molti statunitensi dispongano di una "immunita' preesistente sufficiente" al Covid-19 per effetto del contagio naturale, della vaccinazione o di una combinazione di entrambi. Tale immunita' diffusa dovrebbe fare da base per un programma di richiami annuali contro le nuove varianti, come gia' avviene per l'influenza stagionale. Come sottolinea la stampa Usa, pero', la propensione dei cittadini statunitensi alla vaccinazione contro il Covid-19 e' crollata: dopo l'inizio della pandemia, oltre l'80 per cento della popolazione Usa ha ricevuto almeno una dose di vaccino, ma soltanto il 16 per cento ha assunto la nuova dose autorizzata dall'Fda lo scorso agosto. (Agenzia Nova)
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