Orrore a Roccapiemonte, ragazzina di 15 anni costretta a prostituirsi dal fidanzato
«Venduta per 20 euro». Gli incontri organizzati online. Tre minorenni sono finiti in carcere
Una ragazza di 15 anni, residente a Roccapiemonte, nel Salernitano, è stata costretta a prostituirsi dal fidanzatino e da due amici, tutti sedicenni.
La giovane incontrava clienti che i tre ragazzi le procuravano tramite annunci online e passaparola, offrendo prestazioni sessuali per somme tra i 20 e i 30 euro.
L'Intervento dei Carabinieri
L'intervento dei carabinieri di Mercato San Severino ha fermato questa drammatica situazione. Il fidanzatino della ragazza e i suoi due amici cercavano clienti per la giovane e organizzavano gli incontri. I carabinieri stanno inoltre indagando su un altro elemento della vicenda: un ragazzo affetto da gravi patologie potrebbe essere stato costretto a subire violenze e abusi.
Tre Arresti: Le Misure Cautelari
Il giudice del tribunale per i minorenni di Salerno ha emesso misure cautelari nei confronti dei tre indagati, tutti di età compresa tra i 15 e i 16 anni e residenti a Roccapiemonte. I ragazzi sono stati arrestati e ora si trovano nel carcere minorile di Nisida, con l'accusa di induzione e sfruttamento della prostituzione. Nel giro di prostituzione, potrebbe essere coinvolto un ragazzo affetto da gravi patologie che sarebbe stato costretto a subire violenze e abusi. La vicenda si è consumata nei mesi scorsi.
La Dinamica degli Abusi
I tre giovani avevano costretto la quindicenne a incontrare uomini disposti a pagare per prestazioni sessuali, trasformando la sua vita in un incubo. Gli incontri venivano organizzati regolarmente, lasciando la vittima senza via di scampo.
Un Appello alla Giustizia
Con gli arresti effettuati, la comunità di Roccapiemonte e tutto il Salernitano sperano che giustizia venga fatta. La sofferenza della giovane e l'orrore di quanto accaduto richiedono una risposta decisa e severa da parte delle autorità.