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Papa Francesco

Durante la seduta di oggi, lunedì 28 aprile 2025, è stata ufficialmente presentata al Consiglio comunale di Napoli una proposta per intitolare una piazza della città a Papa Francesco. A darne notizia è stato il consigliere comunale Gennaro Demetrio Paipais, che ha raccontato anche di aver incontrato il Santo Padre in un’udienza privata a Roma. "Mi disse: 'Amo Napoli, il calore delle sue persone. E la pizza'", ha ricordato Paipais con emozione.

La proposta, accolta positivamente durante la discussione, riguarda lo slargo situato davanti alla Basilica dell’Incoronata Madre del Buon Consiglio a Capodimonte, un luogo simbolico della città.

Il legame profondo tra Papa Francesco e Napoli

Paipais ha sottolineato come il rapporto tra Papa Francesco e Napoli sia stato particolarmente intenso e ricco di significati. Il Santo Padre ha visitato la città ben due volte nel corso del suo pontificato, recandosi a Scampia, al Duomo e a Posillipo. Ogni visita è stata l’occasione per lanciare messaggi di speranza e solidarietà, rivolti soprattutto alle fasce più fragili della popolazione.

"Custodiremo il suo messaggio e i suoi valori", ha ribadito il consigliere comunale, evidenziando come Papa Francesco abbia sempre visto in Napoli un laboratorio di umanità e di accoglienza, proprio come ricordato anche dal cardinale Mimmo Battaglia in una recente lettera pastorale.

Il consenso unanime e la deroga al regolamento

La proposta di intitolazione sembra destinata a raccogliere un consenso trasversale. "Sarà un plebiscito", ha suggerito qualcuno tra i consiglieri, a conferma della forte adesione politica e popolare che l'iniziativa sta riscuotendo.

Paipais ha inoltre spiegato che, in considerazione dell'altissimo valore simbolico rappresentato da Papa Francesco, si chiederà una deroga alla norma regolamentare che prevede il decorso di dieci anni dalla morte per poter intitolare una piazza o una strada a una persona. Una richiesta che, in casi eccezionali come questo, è prevista e già applicata in passato per figure di rilevanza mondiale.

Una scelta che celebra i valori di speranza e umanità

Intitolare una piazza a Papa Francesco nel cuore di Napoli rappresenterebbe non solo un omaggio al Pontefice, ma anche un modo per fissare nella memoria collettiva i valori di solidarietà, inclusione e dignità umana che lui stesso ha sempre promosso.

Un gesto che vuole rendere ancora più forte il legame tra la città partenopea e uno dei più amati e carismatici Papi della storia recente, confermando Napoli come città di accoglienza, di fede e di speranza.

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